martedì 18 dicembre 2012

Barcellona al posto di Budapest!

COSA POTRAI VEDERE IN 4 GIORNI:

  • Sagrada Familia: una delle opera più belle realizzate da Gaudì. Questa opera maestosa  è l’emblema della Catalogna. Dal 1882 ad oggi la costruzione della Sagrada è proseguita, senza un progetto definitivo lasciato dall’architetto; purtroppo, infatti, le impalcature e le gru che la circondano rovinano la visuale del visitatore. Forse i lavori saranno ultimati nel 2025;
  • Casa Batlló: la stravagante CASA DI GAUDI' :visitare i suoi interni è un vero e proprio viaggio nel modernismo;
  • La Pedrera: altra creazione fantastica e surreale di Gaudì;
  • Parc Güel: il bellissimo giardino di Gaudì dalle architetture fumettistiche e i colori vivaci;
  • Museo di Picasso: nel quartiere di Borne. Il costo del biglietto è 9 euro;
  • Plaça de Espanya: una delle piazze più grandi di Barcellona, nella quale si trova l’Arena de Toros;
  • Parc de la Ciutadella: un grande parco con laghetto centrale dove è possibile noleggiare delle barche a remi;
  • Rambla: il lungo viale barcellonese che si sviluppa tra Plaça Catalunya e il porto, per una percorrenza di circa 2 km. Questo lungo passeggio nel centro di Barcellona è animato da gente a passeggio e da personaggi caratteristici quali venditori di fiori, pittori, ritrattisti e artisti di strada che intrattengono il pubblico con i loro spettacolini e travestimenti esuberanti. 
  • Mercato della Boqueria: si trova al numero 91 della Rambla ed è il mercato più grande di Barcellona. Sono ottimi i frullati freschi serviti nel tardo pomeriggio al costo di circa 1 euro.
  • Quartiere di Raval: ex quartiere di ladri e prostitute, oggi è un quartiere di tendenza con locali fashion e ristoranti etnici;
  • Museo di Arte Contemporanea: si trova nel Quartiere di Raval;
  • Porto di Barcellona e il Monumento a Cristoforo Colombo;
  • Centro Commerciale Maremagnum: si trova al porto e al suo interno si possono trovare negozi, ristoranti e discoteche;
  • Villa Olimpica e Port Olimpic;
  • Montjuic: collina sulla quale è possibile salire attraverso una teleferica che parte direttamente dal porto la cui vista panoramica sulla città è assolutamente da vedere

Buon viaggio cara amica, e spero che la mia organizzazione del viaggio possa risultarti oltre che economica anche logisticamente perfetta!!!

martedì 11 dicembre 2012

Budapest per la mia amica Simo!

Credo che con 600 euro in 3, con un bell'Hotel a 4 stelle in centro ci si possa stare , che dite?

Ecco  le 10 cose più importanti da fare e vedere a Budapest la"Parigi dell'Est".
 La città ha molti tratti in comune con la capitale francese e alcuni scorsci riportano subito alle vedute di Parigi: c'è un fiume, che taglia la città e su cui si affacciano castelli e bei palazzi e c'è una collina simile a Montmartre su cui arrampicarsi per godersi il panorama su tutta Budapest. Ma le analogie finiscono qui: Budapest per fortuna ha una propria identità e forse anche più di una. Non è un caso, che sia il risultato di tre città: Buda, Pest e Óbuda, unite dal Ponte delle Catene e da altri sette ponti, ancora oggi alcuni degli angoli più fotografati di Budapest. Tre giorni possono bastare per scoprire la capitale ungherese: dalla Budapest romana, a quella medievale con il Castello, passando per un giorno sul Danubio e un bel viaggio nel tempo nelle stazioni della metro, ancora ferme a 130 anni fa.
Il Castello di Buda
Primo nucleo della città di Budapest, su questa collina e tra le mura del castello vennero a rifugiarsi gli abitanti di Pest quando ormai gli attacchi dei mongoli divennero insostenibili. Nacque una città bellissima, capace di rivaleggiare con le vicine Praga e Vienna. Ma poi arrivarono i turchi che conquistarono Buda nel 1541 restandoci per quasi 150 anni. Buda ne uscì trasformata: le chiese divennero moschee e sorsero minareti e bagni turchi. Nel 1686 dopo 75 giorni di bombardamenti gli austriaci liberarono Buda, ma dello splendore precedente non rimase niente: fu ricostruita mantenendo il vecchio aspetto. Di nuovo distrutta nel 1945 e ancora una volta tirata su, oggi è sede del Palazzo Reale, della Chiesa di Mattia e di alcuni scorci molto belli.
Pest, senza Buda
Se Buda è la parte antica e nobile di Budapest, Pest invece ne è il cuore moderno e innovativo. Irrequieta e disordinata, è il giusto contraltare alla tranquillità di Buda, tutta raccolta intorno al Castello. Pest non ha grandi musei da vedere: qui piuttosto spicca la Budapest creativa, con i negozietti degli stilitisti e dei giovani artisti. Non mancano comunque le cose da vedere: il Palazzo del Parlamento e il Duomo di Santo Stefano, la Grande Sinagoga e il Museo etnografico. E' anche la parte di Budapest ideale per fare shopping: lungo il Viale Andrássy c'è da spendere parecchio. C'è anche una Casa del Terrore, usata sia dai nazisti sia dai comunisti, come luogo di tortura.
Il Museo di Belle Arti
Non ci si aspetta di incontrare una così grande collezione d'arte in un paese dell'Est. Eppure il Museo di Belle Arti di Budapest non ha nulla da invidiare ai grandi musei del mondo, come il Prado di Madrid e il Louvre di Parigi. Il Museo è diviso in sei grandi sezioni: antichità greco-romane, collezione egizia, sculture, stampi e disegni, la galleria dei Maestri antichi e quella dei maestri contemporanei. Queste ultime due sezioni conservano opere di eccezionale ricchezza: Giotto, Tiepolo, Raffaello, Tiziano, Velázquez, Ribera, El Greco, Murillo, Goya, Pieter Bruegel il Vecchio, Rubens, Van Dyck, Rembrandt, Albrecht Dürer, Lucas Cranach il vecchio. Nella collezione dell'Ottocento e Novecento ci sono opere di tutti i maggiori impressionisti francesi, Renori, Monet, Manet, Delacroix, Gauguin, Cezanne, Picasso e altri.

Quando: Dal martedi alla domenica, dalle 10.00 alle 17.30
Quanto: HUF 1 200
Come: Metro M1 fermata Hosok tere
Il Parco delle Statue di Budapest
Gli abitanti di Budapest sono stati furbi: mentre tutti i paesi dell'Est hanno approfittatto della fine del Comunismo per buttare giù le statue sfogando sul marmo decenni di mancata libertà, qui hanno fatto di meglio. Hanno trasformato questi colossi in un ottimo strumento di sfruttamento della memoria, per quanto brutta possa essere. Hanno quindi messo insieme tutte le statue che rappresentano le grandi figure del comunismo (Marx, Lenin, Stalin, Bela Kun) insieme ad anonimi soldati liberatori dell'ex Urss e hanno creato un Memento Park del comunismo. Se non vi basta guardare in faccia i "compagni" ma volete portarvene a casa un pezzettino, potete anche comprare memorabilia degli anni della Guerra Fredda (spille, spillette, magliette, sigarette d'epoca). Se vi interessa, c'è una bella mostra su come veniva addestrata una spia comunista.

I bagni termali di Budapest

Si sa che i romani avevano una speciale predilizione per le terme: non solo non si fecero scappare l'occasione di un bagno caldo nelle sorgenti di Budapest, ma fecero di più. Fondarono "Aqiuncum" con delle grandiose terme, di cui ancora oggi si possono vedere i resti in diversi posti di Óbuda. Da allora, Budapest è sempre stata una città termale e non ha perso questa sua caratteristica anche quando è diventata una metropoli: oggi è l'unica capitale europea con le terme e nel 1934 ha ottenuto l'appellativo di "città termale". Voi potete godervi questa lunga tradizione e, soprattutto, 70 millioni di litri al giorno con una temperatura da 21 a 78 C°, in bagni termali grandi e piccoli.
La Grande Sinagoga di Budapest
Budapest ha sempre avuto una numerosa comunità ebraica. Ancora oggi sono attive 22 sinagoghe, di cui molte in scuole, ospedali o case private. Proprio nel cuore del ghetto ebraico è attiva la più grande sinagoga d'Europa. Costruita nel 1859 in stile neo-moresco, può ospitare fino a 3000 persone. Nella parte bassa della sinagoga ci sono posti per 1497 uomini mentre al piano superiore ci sono posti per 1472 donne. Nel giardino della Sinagoga, proprio sopra una ex fossa comune, c'è un monumento che ricorda gli ebrei uccisi dai nazisti nel 1944-45: è un albero di salice, chiamato Albero della vita, con foglie di metallo. Su ognuna di esse è inciso il nome di un martire.

L'Isola di Margherita a Budapest

Giardini, terme, piscine, parchi per passeggiare e fare sport. Chi visita Budapest frettolosamente, di solito si perde un giro sull'Isola di Margherita, che si trova proprio al centro del Danubio e si raggiunge facilmente con l'omonimo ponte. L'ideale è noleggiare una bici sul posto e percorrere gli angoli di questo isolotto in lungo e in largo, in fondo sono solo 2,5 km! Prima dell'Isola di Margherita esistevano tre isolotti distinti: l'isola Balneare, l'isola dei Pittori e l'isola delle Lepri. Unite dal cemento alla fine del 1800, oggi formano un'unica isola che prende il nome dalla figlia del re Béla IV., Margherita, che dopo l'invasione tartara si ritirò in un monastero sull'isola stessa. Oggi è il luogo preferito dagli abitanti che cercano qualche ora senza smog o vanno a farsi un bagno nelle acque termali della grande piscina all'aperto Palatinus.
Cosa mangiare a Budapest
Non si può definire certamente una cucina leggera. Carne, patate, cipolla, spezie e paprika sono la base di molti piatti di Budapest e dell'Ungheria. Preparazioni supercaloriche che si giustificano soprattutto con il clima freddo, che in inverno può portare anche a -50 gradi sotto lo zero. Con un freddo del genere, il corpo richiede calorie e il palato di consolarsi un po'. Ed ecco che tutto inizia con il lardo soffritto a cui si aggiunge la paprika: è la base di tutto, anche del famoso Goulash, il piatto tipico per eccellenza. Non esiste un goluash uguale ad un altro, perché ognuno lo cucina con una variante: non possono comunque mancare carne, patate, pepe e paprika. Oltre al Goulash ci sono altre zuppe, mentre il piatto di carne più famoso è il maiale con (tanto per cambiare) paprika e patate. C'è tanto da provare, basta prepararsi a lunghe digestioni.
Cosa comprare a Budapest
Dopo la caduta del comunismo, Budapest ha mostrato un incredibile passione per i Mall, cioè i centri commerciali che riuniscono negozi, multisala, parrucchieri, librerie e molto altro. Al di là dei prodotti in vendita, alcuni sono molto interessanti dal punto di vista architettonico, come il WestEnd Shopping Center che si trova proprio in centro. Tra le cose da comprare a Budapest, ci sono certamente oggetti in ceramica e cristallo, la paprika nei tipici sacchetti di lino e una buona bottiglia di Tokaj, ottimo vino bianco. Nel centro di Pest si trovano soprattutto negozi di giovani designer e creativi, mentre nei mercati coperti (alcuni bellissimi) e in quello delle pulci di Ecseri, si possono trovare ottimi prodotti di ogni tipo a prezzi accessibili.
Uscire la sera a Budapest
Budapest ha una vita notturna straordinaria, soprattutto nei periodi meno freddi dell'anno, da inizio primavera a fine ottobre. Tutta la città pullula di bar e localini in cui i ragazzi di Budapest amano incontrarsi. Molto interessanti soprattutto i "pub in rovina" cioè pub allestiti nei cortili delle vecchie fabbriche abbandonate. Qui si svolge sopratttutto la scena alternativa di Budapest, con programmazione culturale senza rinunciare a una buona birra. Per chi cerca un divertimento più sofisticato, c'è una grande offerta di festival e musica classica, mentre la scena jazz non offre molto. Venerdì e sabato dalle 22.00 alle 04.00, si può fare una bagno notturno nei bagni turchi del Rudas e, diversamente dagli altri giorni, possono entrare contemporaneamente uomini e le donne.

lunedì 3 dicembre 2012

Berlino:weekend tra antico e moderno

Grandiosa ed affascinante Berlino.
Il mio viaggio nella capitale tedesca fu nel 2007 con un camper preso a noleggio al Flycamper di Figline Valdarno. Il tour tedesco tocco' Monaco, la Romantiche strasse, Lipzia, Postdam e infine Berlino!

Cosa è che colpisce di piu' a berlino? Ovvio,  la sua suddivisione  in due settori  che  ad oggi, rimane ancora evidente: lo splendore della zona Ovest stride ancora con la trascuratezza della zona Est: nel 1989 con la caduta del muro, la città tornò ad essere unita, creando un sentimento di speranza ed entusiamo mondiale enorme.
Berlino è una città piacevole tutto l’anno, anche se il periodo migliore per visitarla è sicuramente in primavera o in estate, quando la temperatura è più dolce;  la magia di Berlino sta anche nell’aver saputo unire antico e moderno in maniera perfetta. E' un magazzino di idee, novità e progetti di ogni tipo, di solito chi la visita  è colpito dalla sua enorme capacità di proiettarsi nel futuro, senza dimenticare il passato e i suoi avvenimenti tragici, magnificamente incarnati dai suoi celebri e grandiosi musei, che renderanno felici gli appassionati di cultura.
I collegamenti con la Berlino possiede tre aeroporti: Tegel per i voli europei, Schonefeld per quelli internazionali ;il primo si trova a soli 8 Km dal centro, che potrete raggiungere in taxi impiegando circa mezz’ora in base al traffico e spendendo sui €15,00. Inoltre, da Tegel è possibile raggiungere la Zona di Mitte con grazie al Jet Express Bus TXL e gli autobus X9 e 109 che collegano Tegel con la zona Ovest della città. L'altro dista 22 chilometri dal centro città: per trenta euro circa è possibile raggiungerlo in taxi. E’ servito anche dal treno espresso S9 che parte ogni dieci minuti verso il centro città, un biglietto costa €2,00 solo andata. Per il ritorno bisogna comprarne un altro uguale. Ogni venti minuti passa anche  l’autobus 171 che collega l’aeroporto con la stazione Rudow U-Bahn, con collegamenti diretti per il centro di Berlino.
Le principali compagnie aeree low cost che effettuano collegamenti Italia-Berlino sono Easyjet per l’aeroporto di Berlino-Schoenefeld e AirBerlin per l’aeroporto di Berlino-Tegel.

Cosa Vedere :

La Porta di Brandeburgo è il vero simbolo della città, soprattutto dell’unità tedesca, alla sommità della quale si erge la quadriga creata nel 1794 (il carro trainato dalla Vittoria alata), simbolo del militarismo prussiano. 

  •  Postdamer platz: una delle piazze più all’avanguardia del mondo con edifici firmati da archetetti tra i più famosi, come Renzo Piano. L’idea di costruire questa piazza nacque nel 1685 allo scopo di creare un vero e proprio centro della città,  un punto di passaggio.
  • Neue Wache: costruzione neoclassica che ricorda i caduti per colpa delle guerre e delle dittature. La costruzione è molto semplice, tuttavia l’interno è disarmante e suggestivo.
  • Tiergarten: è il polmone verde della città, un’enorme parco all’interno del quale si trova il famoso Zoo,il più antico della Germania.
  • Reichstag: maestosa sede del Parlamento tedesco, diventata famosa per la sua cupola di vetro e acciaio di Sir Norman Forster. La cupola rappresenta una grande attrazione turistica, poichè è accessibile tramite un ascensore che vi poterà direttamente sulla terrazza del tetto.
  • Pergamon Museum: uno dei più importanti musei archeologici del mondo ed anche un vero e proprio spettacolo. E’ diviso in tre sezioni: Arte Antica, Asia Anteriore, Arte Islamica, conserva grandi capolavori del passato come l’altare di Pergamo, la porta del Mercato di Mileto e la porta di Ishtar con la strada della processione. E’ situato nell’isola dei Musei sul Fiume Sprea. Il biglietto d’ingresso è pari a €12,00. Un consiglio: se uscite dal museo e avete fame fermatevi a mangiare al Pergamon Cafè – pranzo economico e a base di ricette tipiche berlinesi.
  • Il Museo del Muro: questo interessantissimo museo conserva le tappe storiche del famoso Muro, che per 30 anni divise Berlino tra la zona occidentale, sotto la protezione ed il controllo degli Stati Uniti e la zona orientale controllata dall’Unione Sovietica.




venerdì 30 novembre 2012

Vacanze di lusso - Natale a Taiwan

Taiwan è una delle 10 destinazioni di  lusso del 2012!
Ovviamente non fa per me, ma se qualcuno dei lettori del mio blog avesse possibilità, consiglio vivamente questa metà lontana dal turismo di massa per trascorrere l evacanze di natale.
Se è vero che tra dicembre e gennaio le temperature sono un po’ rigide è vero anche che scongiurerete il pericolo di violenti e pericolosissimi tifoni frequenti nei periodi estivi.
Pare che il modo più innovativo per visitare Taiwan sia la bicicletta. Infatti, negli ultimi mesi sono stati completati migliaia di chilometri di percorsi, comprese le due strade che compiono il periplo dell’isola, ma per gli amanti della vita sedentaria, beh c’è da sbizzarrirsi comunque.
L’isola di Formosa infatti è capace di stregare i viaggiatori mostrando un altro volto della Cina e soprattutto, conservando in sé un misto di tradizione e modernità.

Taipei, la capitale, è un brulichio di macchine e persone ma spostando lo sguardo poco più in là rispetto a dove siete ecco che troverete vaste e silenziose piazze aerate dominate da maestosi templi.
 Da non perdere il Longshan Temple, il più antico luogo di culto taoista della città che donerà al vostro Natale un sapore davvero mistico.
L’architettura di Taipei è il risultato di diverse influenze architettoniche: da quella coloniale a quella cinese, per passare a quella giapponese ed infine a quella contemporanea.
Per immergervi  in una tipica atmosfera taiwanese circondati da ogni comfort, ecco che Villa 32 è il RESORT DI LUSSO che  fa per voi:  si inserisce tra gli “hot springs” hotels grazie a una sorgente calda che contribuisce a renderlo un luogo davvero magico.

Taipei - Villa 32

Una volta a Taiwan non potete perdervi le isole Penghu. Si tratta di un arcipelago di 64 atolli, a circa a metà tra Taiwan e il continente; sull’Isola di Penghu sorge l’unica città, Makung, dove potrete visitare il tempio più antico di Taiwan. Per il resto delle isole riservano spiagge di sabbia, pittoreschi villaggi di pescatori, templi dedicati a Matsu, la dea del mare, e un mare turchese che vi stregherà nonostante il vento che le caratterizza in questa stagione.
Ricordate, Hsiyu, collegata a Penghu da un ponte, è l’isola più affascinante dell’arcipelago.


Be', al vostro ritorno ....fatemi sapere!!!

lunedì 26 novembre 2012

Dubai scikkissima,,,,,,

....da visitare in pochi giorni per capire il significato della parola "LUSSO"
Dubai è una destinazione raggiante e lussuosa!
 Io rimasi estasiata già dall'abbagliante areoporto , e da li' poi fino ai grattacieli ultramoderni, i negozi più costosi del mondo, le spiagge bianche e gli hotel più esclusivi del Medio Oriente. Questa è una terra di eccessi!

Il mio Hotel era l'Onda , fantastico, tutto a specchi, proprio dinnanzi alla Vela, il famoso Burj al Arab l'unico hotel a  7 stelle del mondo ,lungo la famosa spiaggia di Jumeira Beach.  Questo è il famoso albergo sulla cui piattaforma d’eliporto, nel febbraio del 2005, è stato disputato un particolare incontro di tennis tra Andre Agassi e Roger Federer a scopo pubblicitario. Sempre per rimanere in tema di gossip nel 2006 circa 90 delle oltre 200 suite totali sono state affittate da Naomi Campbell per la sua festa di compleanno. 

Cosa vedere ancora (perchè già questo basterebbe)?

LA CITTA’ VECCHIA
La città  è divisa in due dal fiume Creek, che non è un vero e proprio fiume ma una insenatura naturale lunga circa 14 km. A nord del Creek si trova la città antica di Deira. Il quartiere Bastakiya è un luogo molto caratteristico: strette viuzze e case tradizionali con le loro torri del vento, utilizzate in passato e ancora oggi per incanalare l’aria all’interno delle abitazioni. 
 Dubai è famosa per i suoi souk, ovvero i tradizionali mercati arabi, che ti travolgono con un’ondata di colori, suoni, rumori ed odori. I souk più frequentati sono comunque quelli dell’oro, dove e' possibile acquistare preziosi, a prezzi relativamente economici.  A Deira non potete perdervi il mercato del pesce, uno spettacolo unico, tra tonni, aragoste, barracuda, granchi, gamberi reali, squali e sardine, avvolti da odori tutt’altro che delicati.
IL MUSEO DI DUBAI
Il museo di Dubai si trova all’interno del forte di Al-Fahidi, l’edificio più vecchio della città, anticamente utilizzato come palazzo governativo. 
CENTRI COMMERCIALI 
 l’Emirates Mall è il centro commerciale più grande del mondo al dì fuori degli USA, con la sua pista Ski Dubai dove potrete farvi una bella sciata dimenticando per un attimo l’afa del deserto.

Nonostante fino adesso abbia scritto di quanto sia lussuosa e piena di eccessi questa città, paradossalmente vi dirò che è davvero alla portata di tutti ; sicuramente non si tratta delle vacanze più economiche ma se volete togliervi lo sfizio di vedere tutte queste cose , con meno di 1000 euro potete farlo!






mercoledì 21 novembre 2012

....dalla mia cucina!

Lo so che questo blog è dedicato ai consigli da una personal travel , pero' chi mi conosce sa che la mia seconda passione è la cucina (nel senso piu' ampio del termine....ovvero con una prospettiva esterna alias ricette, e con una prospettiva interna alias buona forchetta)  e allora , essendo questo il mio diario, vorrei ogni tanto condividere con voi qualche ricetta piu' sfiziosa: questa è semplice e gustosa PIZZETTE FINTE
prendete il pancarrè, metteteci sopra un cucchiaio di passata di pomodoro e spalmate, poi fettine di mozzarella , qualche pezzettino di pomodorino, sale origano e olio. Infornare 10 minuti a 180° ....che buone!
Con l'occasione volevo anche segnalarvi la mia disponibilità a farVi da personal shopper per i regalini di natale (specialità doni per le amiche ) : il vostro risparmio sul budget  nel tempo libero sarà assicurato!

lunedì 19 novembre 2012

Irlanda:5 mete da non perdersi

In tempi di crisi come i nostri, il viaggio lowcost sopravvive alla grande; anzi è piu' facile trovare offerte oggi, rispetto a 10 o 20 anni fa: Ricordo che il mio viaggio in Irlanda, si parla del lontano 1994 , ebbe inizio proprio da  Piazza Adua. Io e le mie amiche prendemmo il  pulmann perchè l'aereo ci costava quanto la vacanza intera, mentre da studenti quale eravamo, il tempo non ci mancava! Allora, armate di parecchia pazienza ma con spirito di avventura, ci dirigemmo verso  l'Irlanda  via Lione Parigi Calet Dover  Londra...(soffermandoci  chiaramente nella capitale britannica per qualche giorno ) per poi ripartire per il porto di Liverpool . Il giro dell'isola , partendo da Dublino avvenne in autostop e il ricordo della vacanza mi fa sorridere ancora.
Se volete trascorrere qualche giorno in questa isola, 5 sono le mete da non perdere 
1.Le scogliere, Le Cliff , a picco sul mare, lunghe più di otto chilometri ed alte più di duecento metri, si trovano nei pressi del villaggio di Doolin, sulla costa occidentale dell’Irlanda. Vista mozzafiato sullo sterminato Oceano Atlantico e un paesaggio unico nel suo genere, nonostante sia uno dei luoghi più visitati dell’isola, le Cliffs non sono state snaturate dall’intervento dell’uomo, conservando una bellezza selvaggia che le rende uniche.
2. Le montagne del Connemara fanno parte di una catena montuosa situata nella parte occidentale dell’Irlanda. Rappresentano alla perfezione la flora dell’isola, rivestite come sono da torbiere, praterie e boschi. Tozze e basse, più colline forse che montagne vere e proprie, fanno parte del complesso denominato “Twelve Bens”, le “Dodici cime”, meta di appassionati ed amanti del trekking.
3. Il Ring of Kerry prende il nome dalla Contea dell’Irlanda sud occidentale dove è situato. Lungo circa 170 chilometri, è un tratto di strada che costeggia in modo assolutamente affascinante gli splendidi paesaggi incontaminati della costiera. Chiamato “Ring” per la sua forma circolare, la partenza coincide con l’arrivo, oltre ad un sentiero per le auto, ne ha uno per i ciclisti ed uno, assolutamente mozzafiato, per i temerari che decidono di affrontarlo a piedi. 
4. Galway, , situata nella parte nord occidentale dell’isola, prende il nome dall’omonima cittadina che sorge al centro dell’insenatura.  All’ingresso della Baia si incontrano le celebri isole Aran, meta turistica apprezzata e frequentata.
5. La Penisola di Dingle , il punto più meridionale dell’isola. Oltre ad una natura incontaminata e a tramonti molto suggestivi, la penisola nasconde moltissimi siti archeologici e rovine di epoca medievale, testimonianza di un luogo che è stato, da sempre, un punto di passaggio fondamentale per chiunque sia arrivato nel paese chiamato anche “delle 26 contee”.
Ovvio, Dublino merita una descrizione a se'
 

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oggi vorrei segnalarvi l'offerta del volo Milano - Budapest del  11 dicembre a 0,44 euro su e-dreams!

giovedì 15 novembre 2012

Romantica BRUGES

2 anni fa, per le vacanze natalizie sono stata  in un posto romanticissimo: BRUGES!
Dopo essere atterrati a Bruxelles (con volo ryanair da pisa spenderete pochissimo )  e visitato le attrazioni del centro cittadino che meritano, sopratutto sotto natale , potrete tranquillamente prendere un treno dalla Gare du Midi e andare nel cuore  delle Fiandre.
Bruges con il suo centro storico Patrimonio Mondiale dell’Unesco definita la Venezia del Nord per le sue canalizzazioni, e Gent con il patrimonio artistico più importante di tutta la regione, Anversa che vede il suo nome legato all'arte dei celebri Rubens e Van Dyck.
Dopo essere rimasti di stucco per l'enorme quantità di biciclette parcheggiate fuori dalla stazione, potrete ammirare la città piu' medievale del mondo; tra splendide cattedrali e scorci da cartolina tra i canali, non potrete non assaggiare i dolci natalizi del posto come gli speculoos, biscotti alla cannella o il kerststronk, dolce di pan di Spagna di crema e cioccolato, accompagnati magari da una calda e raffinatissima cioccolata.







domenica 11 novembre 2012

Martinica: gioiello dei caraibi

L'isola di Martinica è uno dei gioielli turistici delle Piccole Antille, situata nei Caraibi orientali. Martinica è un dipartimento d'oltremare della Francia e fa, quindi, parte dell'Unione Europea: è sufficiente solo la carta d'identità per partire, e per il noleggio della macchina solamente la patente italiana e la moneta in vigore è l'euro!.Ottimo per semplificare l'organizzazione del viaggio!
Martinica è un'isola dai mille colori con una grande varietà di paesaggi da scoprire: lussureggianti colture di banane, canna da zucchero e ananas, sontuose foreste tropicali e pluviali, savane, tranquilli villaggi di pescatori e meravigliose spiagge selvagge. Numerosissime specie di alberi, piante, fiori e frutti ne fanno un vero e proprio giardino naturale.
Ma Martinica è rinomata soprattutto per la sua costa incontaminata e le spiagge meravigliose. Al sud, affacciate sull'Atlantico, si trovano fantastiche baie selvagge, sempre ventilate e mete privilegiate dei surfisti come Anse Trabaud, Anse Micheal e Anse Au Bois, con piscinette naturali di acqua tiepida, e Anse Esprit.
Sul Mar dei Caraibi, sempre nella parte meridionale, si affacciano piccole baie con dolci spiagge di sabbia chiara e acque cristalline ideali per nuotare e fare snorkeling. Pointe du Marin offre acque tranquille ideali per i bambini e per gli amanti del nuoto. Plage Les Salines è considerata una delle più belle spiagge della Martinica con un bellissimo mare calmo, chiamata così per la vicinanza con un lago di acque salmastre. Le Diamant è una lunga spiaggia di sabbia grigia, orlata di palme da cocco: da non perdere lo spettacolare tramonto con il Rocher du Diamant all'orizzonte. Anse Noir è l'unica spiaggia di sabbia nera al sud della Martinica, nota soprattutto per la bellezza dei suoi fondali marini. E' grande il contrasto con l'Anse Dufour, spiaggia di sabbia bianca a poche centinaia di metri.
Oltre alle splendide baie da non perdere è Fort de France, la capitale della Martinica, e Saint-Pierre, l'antica capitale, che un tempo era chiamata la Parigi delle Antille, completamente distrutta nel 1902 dall'eruzione della Montagna Pelée. 

 Nell'entroterra di Le François, nella regione di Acajou, si trova l'Habitation Clement, una antica distilleria, ora monumento storico della Martinica. Nel comune di Sainte Marie nel mezzo di una piantagione di canna da zucchero di 250 ettari (Piantagione Saint-James), un'antica casa coloniale è ora diventata museo del rhum e offre un viaggio realistico nel passato attraverso la storia del rhum agricolo della Martinica; la vecchia distilleria sul retro è ancora funzionante e si possono degustare e acquistare ottimi rhum.

martedì 6 novembre 2012

Il Natale si avvicina e com’è tradizione, torna la magia dei mercatini. Io ci sono stata 5 o 6 anni fa girando tra Merano ,gioellino immerso tra le alpi e le sue famose terme, e i ricordi della principessa Sissi,  Bolzano, dove andai a visitare il Museo con la famosa Mummia di Otzi , e  Bressanone! Mi mancarono all'appello Vipiteno e Brunico pero'  dicendo la verità , 3 possono bastare.
Questi sono luoghi da fiaba  che regalano ai viaggiatori la tipica atmosfera natalizia da sogno, con piacevoli novità e idee originali per soddisfare i desideri di grandi e piccini. L’edizione 2012 comincia con l'apertura ufficiale e l'accensione degli alberi di Natale il 29 novembre alle 17 (in contemporanea in tutte le città).
 I mercatini resteranno aperti dal 30 novembre 2012 al 6 gennaio 2013 (salvo per Bolzano che chiude il 23 dicembre). Un weekend in Alto Adige significa perdersi in una fiaba romantica e divertente, intensa come il profumo di vin brulé e biscotti alla cannella.....

Il sogno delle Seychelles!

Finalmente l'occasione per andare alle Seychelles è arrivata: il 9 gennaio mi aspetterà a Roma il volo per Mahe' con stop and go a Abu Dabhi! Costo 650 euro A/R **** prenotato tramite Opodo, poi casina sulla spiaggia Villa Dorado B&B per 2 a 700 euro su Booking.com!!!
Al mio ritorno seguirà il diario di viaggio.... 

domenica 4 novembre 2012

Dove andremo la prox volta?

In questa domenica di pioggia, con il mio pc, davanti al focolare, cosa potrei fare di meglio se non  farmi venire qualche idea sul prossimo weekend con le friends?!
Carino potrebbe essere un tour tra  l'Aquitania e i paesi Baschi affascinante territorio tra Francia e Spagna, raggiungibile economicamente con la ryanair volo Bologna Bordeaux; auto a noleggio con itinerario che dalla città francese ci porterebbe prima verso Saint-Emilion, nella terra dei vini, poi verso sud: la Cote d'Argent, la costa atlantica dell'Aquitania, Biarritz, e poi la costa basca in territorio franco-spagnolo, San Sebastian, ed infine ultima tappa, Bilbao. .......
In alternativa Valencia :dal punto di vista architettonico, la Città delle Arti e delle Scienze si divide in quattro grandi edifici, con uno stile costruttivo originale; tutti progettati e curati dal grande architetto Santiago Calatrava.
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come sempre l'importante e' stare insieme!

martedì 30 ottobre 2012

NON SOLO AMSTERDAM

Volete una località che non sia sempre la solita famosa e gettonatissima Amsterdam? Groningen è quello che fa per voi. Situata nella parte settentrionale dei Paesi Bassi, questa cittadina non ha nulla da invidiare alla sorella maggiore  Amsterdam, di cui ha tutte le caratteristiche principali, dai canali alle biciclette, dai quarieri a luci rosse ai coffee shop.
Groningen, capitale della Provincia omonima, è la città più grande del nord dell'Olanda ed è famosa per essere una cittadina giovane e vivace, rinomata per la sua vita notturna, grazie anche alla presenza di decine di migliaia di studenti universitari. La sua Università ha, infatti, una ricca tradizione accademica che risale al 1614.
Nel 2006 Groningen è stata insignita come città col migliore centro dei Paesi Bassi. In questa zona, caratterizzata da palazzi antichi e delimitata da un canale ad anello, oltre al oltre al famoso museo, c''è anche la Grote Markt, la Vismarkt, la Poelestraat e la Peperstraat, le vie più vivaci, animate ed affollate durante la notte.
La vita non è particolarmente cara e il divertimento è assicurato. Bere una birra costa sui due euro e una cena costa sui 25 euro. Nel centro di Groningen ci sono talmente tanti pub (circa 160) che un detto dice che ogni abitante ha un suo pub. Numerose anche le discoteche, dove non si paga l'ingresso.
Inoltre è' molto facile girare per la città utlizzando i trasporti pubblici. Però l'Olanda è il Paese delle bici e Groningen non è da meno. La città è, infatti, ricca di piste ciclabili dove sfrecciano centinaia di bici.
Come arrivare
Per raggiungere la città c'è un volo diretto della Ryanair che parte da Milano! Per l'Hotel chiedetemi pure....

lunedì 29 ottobre 2012

Festa del Torrone – Cremona 16 17 18 Novembre 2012

Ecco  l'appuntamento più atteso da tutti i golosi: dal 16 al 18 Novembre le strade e le piazze di Cremona saranno animate da eventi, spettacoli e degustazioni in occasione della Festa del Torrone.

Ma Cremona non è soltanto torrone ma è anche la città dei violini, Guarnieri e Stradivari hanno contribuito a rendere ancor più prestigioso il nome dei liutai cremonesi in tutto il mondo, non a caso proprio qui si trova uno tra i più celebri musei del violino del nostro paese è le botteghe dei liutai sono ancora attive e numerose, oltre ad essere indicate da segnali turistici, vero vanto della città

Cremona


















Io ci sono stata l'anno scorso , cosi' per caso ed invece mi è piaciuta davvero tanto.
La Cattedrale in stile romanico e il Palazzo Comunale sono posti uno di fronte all’altro, in modo da portare la religione e l’amministrazione in un unico luogo. A fianco del Duomo si erge il TORRAZZO simbolo della città. Si tratta del campanile più alto d’Italia, costruito in mattoni. secondo in Europa solo al Campanile della Cattedrale di Landshut in Baviera. Da non perdere l’orologio astronomico con gli antichi meccanismi del 1500.
Se poi non farete in tempo ad andarci per la festa del Torrone, il 13 dicembre ci sarà la festa di Santa Lucia
la tradizione vuole che la santa porti leccornie ai bambini buoni, così la città, nel weekend, viene invasa da un “dolcissimo” mercatino con ogni tipo di specialità dolciaria, con il torrone ovviamente come assoluto protagonista!

sabato 27 ottobre 2012

Magica Umbria....

Qualche giorno fa mi sono soffermata sulla preziosa cittadina di Orvieto incastonata nel tufo,ma l'Umbria culla di borghi antichi e opere d'arte è anche regione di ottimi vini ed è proprio a Montefalco che nasce il Sagrantino.
Non tutti sanno che si deve alla passione per la caccia al falcone di Federico II, che dimoro qui nel 1249 il nome del borgo che domina la valle tra Perugia e Spoleto;città del vino e città dell'olio, Montefalco è soprattutto la culla delle uve Sagrantino. I vini locali si possono assaggiare all'Enoteca l'Alchimista , osteria bottega nella piazza del Comune sui cui si affacciano palazzi medievali . 
Da non perdere, www.stradadelsagrantino.it con le cantine che celebrano i rinomato vino; per soggiornare invece, vi consiglio Villa Pambuffetti (www.villapambuffetti.it ) che del suo parco Herman Hesse scriveva:" Fuori città trovai un magnifico giardino che circondava una villa solitaria, attualmente disabitata e un po' fatiscente,li' riposai sotto vecchi cipressi assistendo all'alternarsi di ampie chiazze di ombra e sottili strisce di sole nella verde vallata"

lunedì 22 ottobre 2012

Halloween in Europa!

Se qualcuno di voi avesse voglia di fare un saltino a festeggiare la notte di Halloween in Europa ecco qualche suggerimento su come muoversi la notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre:

In Austria, la tradizione è quella di lasciare pane, acqua e una lampada accesa sul tavolo prima di coricarsi nella notte di Halloween. La ragione di questo è perché un tempo si credeva che tali elementi avrebbero dato il benvenuto alle anime dei morti che ritornano sulla terra, in una notte che per gli austriaci è da sempre considerata ricca di forti energie cosmiche. In Belgio l'usanza della notte è quella di accendere candele in memoria dei parenti defunti, mentre in Slovacchia, le sedie vengono posizionate davanti al caminetto; c'è una sedia per ogni membro della famiglia in vita ed una per ciasscun defunto.

In Germania
la tradizione vuole che in questa notte vengano riposti i coltelli. La ragione di questo è perché i tedeschi non vogliono rischiare che si possano ferire gli spiriti che ritornano. Sicuramente in Inghilterra la festa ha radici profonde:i bambini nella tradizione antica confezionavano dei pupazzetti, chiamati “Punkies”, intagliando le barbabietole. Anticamente le lanterne venivano costruite scolpendo delle grosse rape, e servivano per scacciare gli spiriti maligni. Un'altra usanza era quella di lanciare oggetti, come pietre, verdura e noci in un falò per spaventare gli spiriti.   Tuttavia, negli ultimi anni le tradizioni si sono affievolite, lasciando spazio all'americano "dolcetto o scherzetto"

L'Irlanda crede di essere il vero luogo di nascita di Halloween, e la tradizione è ancora celebrata tanto quanto lo è negli Stati Uniti. Nelle zone rurali, i falò sono accesi come lo erano ai tempi dei Celti e i bambini si vestono in costume per passare la serata al grido di "trick-or-treat" nei loro quartieri. Dopo la visita, la maggioranza delle persone partecipa a feste con i vicini e gli amici. A queste feste si praticano molti giochi, cacce al tesoro con i dolci o pasticcini utilizzati come tesoro. Un cibo tradizionale viene consumato in queste feste ed è chiamato "barnbrack" ed è un tipo di torta di frutta. In Svezia
, Halloween è abbastanza sentita e conosciuta come "Alla Helgons Dag", e viene celebrata dal 31 ottobre fino al 6 novembre.
 Halloween non è celebrata dai francesi con lo scopo di onorare gli antenati morti e defunti. Viene considerata come una “americanata” ed era praticamente sconosciuta fino a 15 anni fa solamente. Tale sentimento e comunque diffuso anche in Italia, seppure con sempre più numerose eccezioni...

Buon Viaggio!

lunedì 15 ottobre 2012

Da Strasburgo a Colmar, alla scoperta della splendida strada del Riesling

Vorrei andarci io....

 tra cattedrali gotiche, case a graticcio, vigneti e gastronomia d'altissimo livello

Se si pensa a Strasburgo viene quasi ovvia l'associazione con le istituzioni europee (il Consiglio d'Europa, il Parlamento Europeo, la sede della Corte Europea dei diritti dell'Uomo) che hanno sede in questa città all confine tra Francia e Germania. E forse proprio questa associazione, quasi automatica, ha fatto si che nell'immaginario di molti Strasburgo venisse dipinta come una città  con poco da offrire al turista, se paragonata non solo a Parigi, ma anche a Lione e Marsiglia.

Nulla di più sbagliato. Strasburgo è senza ombra di dubbio una delle più belle città francesi, e forse una delle più belle "piccole città" del mondo, con un centro storico che è un gioiello incastonato tra i canali, con vecchie case, alcune ristrutturate, altre no, dall'indubbio fascino. La cattedrale gotica di Notre-Dame con la sua imponenza domina una città giovane e vitale, mentre il quartiere de la Petite France sembra, così sospeso sull'acqua, appena uscito da una fiaba.

Perdersi per le vie e per i vicoli di questa città è il modo giusto per scoprirla, lasciandosi guidare dal profumo dei bretzel appena sfornati e dal vociare provenienti dai bar e dai locali sempre affollati dai molti universitari che hanno scelto Strasburgo come sede dei propri studi. Chiese e piazzette si susseguono una dopo l'altra (stupenda la chiesa protestante di Saint-Pierre-le-Jeune) intervallati da improvvisati mercatini delle pulci e ristoranti che servono specialità alsaziane (tarte flambée, stinco alla birra).

Un giro in barca lungo i canali permettere poi di dare un'occhiata anche ai bei quartieri residenziali che si estendono a nord e a est della città, vicino all'imponente Palais Universitaire, e di avere una visuale davvero particolare del quartier generale "europeo" con gli edifici firmati da archistar del calibro di Richard Rogers.

Meta ideale per un fine settimana, Strasburgo può anche essere il punto di partenza di un giro un po' più lungo tra i vigneti dell'Alsazia alla scoperta di vini di grande qualità e di piccoli paesini dai tetti spioventi. La route des vins d'Alsace, un centinaio di chilometri in mezzo alle vigne e al verde delle colline alsaziane, va da Marlenheim a Thann e attraversa paesi costellati da aziende vinicole e cantine. Cento chilometri da dedicare alle degustazioni dei Grands Crus della zona ed alcuni vini meno nobili ma allo stesso tempo classici della zona come il sylvaner. Tra riesling, gewurztraminer e pinot gris non c'è che l'imbarazzo della scelta......

Obernai, Barr, Ribeauvillé, Riquewihr, Bergheim, Dambach-la-Ville, Saint Hippolyte, sono solo alcuni dei nomi di questi graziosi paesini puntellati da case a graticcio e da gastronomie e piccoli ristoranti dove il vino è il motore di tutte le attività. Basti pensare che solamente a Dambach-la-Ville si possono contare più di sessanta caves. In cima alle colline, quasi a fare da guardia ai vigneti, si susseguono castelli e fortificazioni, tra i quali sicuramente il più turistico, ma non per questo il più affascinante, è il castello di Haut-Koenigsbourg, situato proprio alle spalle di Orschwiller. Tappa obbligata in questo itinerario è sicuramente Colmar. Cittadina che potrebbe assomigliare a una Strasburgo in scala, Colmar è un intrico di strette vie tagliate da due piccoli canali. Anche qui la cattedrale vale una visita così come il Museo Unterlinden, uno dei più bei musei d'arte francesi di provincia. Arte, vino, buon cibo, bei paesaggi: questo è l'Alsazia

venerdì 12 ottobre 2012

Gita ad Orvieto

Per una mia amica che ci andrà per il ponte del 1 novembre:

Orvieto è famosa soprattutto per il suo Duomo, monumento-simbolo della città, massima rappresentazione dell'architettura gotica, iniziato nel 1290 e proseguito da Lorenzo Maitani, dov'è sintetizzato il meglio dell'arte orvietana. Il Duomo, battezzato il Giglio d'oro delle Cattedrali, venne costruito per ospitare la reliquia del Corporale legata al miracolo dell'Eucarestia avvenuta nel 1264 a Bolsena. Stupenda la facciata che riporta, oltre al ciclo mariano rappresentato da mosaici su sfondo oro, le sculture di Maitani, Andrea Pisano, Orcagna e Petruccio di Benedetto. Maestoso l'interno, abbellito da affreschi del Beato Angelico che dipinge volta, lunette e zoccolo nella Cappella Nuova, Gentile da Fabriano che affresca una Madonna nella navata sinistra e Luca Signorelli che lascia un ciclo di affreschi.
Nella piazza del Duomo sorge anche il Palazzo dei Papi, fatto costruire da Bonifacio VIII, che ospita il Museo dell'Opera del Duomo. Il cuore della città è piazza della Repubblica dove si affaccia la chiesa di S. Andrea.
 Oltre ai palazzi merita visitare il famoso Pozzo di San Patrizio, imponente opera di ingegneria idraulica costruita da Antonio da Sangallo il Giovane per volere di Clemente VII. L'originale struttura  è a doppia elica e raggiunge circa 60 metri di profondità con una discesa illuminata da 76 finestre con due ampie scale a chiocciola di 248 gradini l'una 
(Pozzo di San Patrizio – Il pozzo, che giunge a toccare le acque delle fonti di S. Zeno, fu fatto costruire per volontà di Clemente VII al fine di garantire ad Orvieto gli approvvigionamenti d'acqua in caso di assedio. Il nome del pozzo richiama la figura del santo evangelizzatore d'Irlanda, san Patrizio appunto, solito pregare in una caverna profonda, in un isolotto dell'isola di Derg, per entrare in contatto con l'universo spirituale. Un cammino al termine del quale s'incontro la sorgente della vita: l'acqua.)

A pochi chilometri di distanza sorge la romantica città-fantasma di Civita di Bagnoregio, famosa per la sua straordinaria posizione su uno sperone tufaceo che si erge sulla valle del Tevere. Il graduale cedimento della roccia ha costretto gli abitanti ad abbandonare l’abitato (la popolazione varia dalle 12 persone in inverno alle oltre 100 in estate).  Merita una visita!


lunedì 1 ottobre 2012

I Love Travel. Nuove guide in arrivo…

Pratiche ed economiche (3,99 €) le nuove city-guide per il weekend firmate Gazzetta dello Sport, realizzate con la community di viaggiatori online. 25 mete, itinerari, mappe e classifiche. Prima uscita, Londra. Dal 1° ottobre
Pratiche, piccole (112 pagine), economiche (3,99 €) e sfiziose, talvolta inedite. Trovate classifiche (per esempio la “Top Ten” hotel e ristoranti), consigli, cartine, siti web e contenuti multimediali per approfondimenti online. C'è un ricco il calendario di eventi (mese per mese) e tante rubriche tematiche (arte e cultura, musica, green, sport, by night e shopping). E per ogni città sono indicati sempre tre itinerari: uno pensato per chi ci va la prima volta, l’altro per chi vuole “approfondire” la conoscenza e il terzo per chi desidera sentirsi “locale”.

Ma le guide I Love Travel meritano soprattutto per la quantità di chicche selezionate dai viaggiatori, nel caso di Londra, per esempio, l’afternoon tea alla Caramel Room, il pranzo all’ottavo piano della Oxo Tower con vista sul Tamigi o sulle navi del Bateaux London Restaurant. C’è chi suggerisce una foto accanto alla scultura Arcelormittal orbit di Anish Kapoor e Cecil Balmond e chi di farsi radere barba e capelli in autentici “barber shops”. Nella collana, tra le 25 destinazioni, oltre alle capitali più gettonate, non mancano all’appello città meno scontate come Varsavia, Bruxelles, Tallin, Oslo. E ancora Marrakech, Mosca, Istanbul, Atene.

Dopo Londra, le prossime uscite sono Parigi (8 ottobre), Barcellona (15/10), Amsterdam (22/10), Berlino (5 novembre) e Madrid (12/11).


martedì 18 settembre 2012

Treviso : La Strada Del Prosecco Da Conegliano A Valdobbiadene

Questa strada si snoda nel labirinto delle colline coltivate a vigneto tra Conegliano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene. Un paesaggio morbido fatto di vigne e casolari, borghi contadini e città d'arte, antiche pievi e castelli; un territorio che l'uomo ha plasmato nei secoli facendone uno degli angoli più suggestivi d'Italia.

L'itinerario può essere compiuto in uno o più giorni, varrà la pena di pernottare per gustarsi la bellezza di queste zone in tutta calma, magari approfittando per visitare qualche cantina. Potrete scegliere tra una selezione di hotel nella Marca Trevigiana per un soggiorno all'insegna del relax e dello charme. Chi preferisse una soluzione di alloggio diversa, avrà a disposizione un'ampia scelta di accoglienti bed-and-breakfast e agriturismi sulla Strada del Prosecco.

Conegliano

oltre ad essere un importante centro industriale, è una città con un patrimonio storico da scoprire. Lungo la Via XX Settembre sorgono eleganti palazzi dalle facciate decorate, risalenti tra il secoli XV e XVII. Lungo la via spiccano il loggiato affrescato della Scuola dei Battuti (bellissimo anche il salone interno) ed il Duomo. Quest'ultimo contiene importantissime opere d'arte tra cui la splendida pala d'altare di Giambattista Cima. In posizione dominante sulla cima del colle sorge il Castello. In una delle torri ha sede il Museo Civico di Conegliano.

Dal Castello parte la Strada del Vino Prosecco, che correndo sui crinali delle colline porta a San Pietro di Feletto, dove si può ammirare la bella Pieve romanica del XII secolo. La strada prosegue in un dolce paesaggio tra vigneti e ville signorili fino a raggiungere Refrontolo, un paese in bella posizione panoramica sulla pianura e le montagne circostanti.

Presso Refrontolo, non perdetevi il romantico scorcio del Molinetto della Croda, un antico mulino del XVI secolo incastonato tra le rocce di fianco ad una grande cascata che alimenta la ruota. Il mulino oggi è stato restaurato ed è aperto alle visite. Dal mulino la strada prosegue arrampicandosi in un bellissimo panorama di vigneti aggrappati a colline alte e scoscese, il viaggiatore non può che restare ammaliato da questo spettacolo che l'ingegno umano ha saputo strappare alla natura.

Follina

Proseguendo sulla strada si giunge a Follina, un paese di antiche origini dove tra bei palazzi del Cinque e Seicento sorge la celebre Abbazia di Santa Maria, fondata nel XII secolo in stile tardo romanico. L'abbazia fu fondata da un gruppo di monaci Cistercensi che qui iniziarono una fiorente attività di lavorazione della lana.
L'esterno della chiesa è semplice e rispecchia i canoni stilistici dell'ordine cistercense, notevoli i grandi portali lignei ed il rosone centrale.
L'interno è ricco di affreschi ed opere d'arte: sull'altare maggiore si trova la antichissima statua della Madonna del Sacro Calice, di provenienza nubiana, risalente al VI secolo D.C. La statua è al centro di una storia miracolosa che ancora oggi attrae qui pellegrini in segno di devozione. Il luogo che più affascina il visitatore sono certamente i chiostri, che formano un ambiente di rara suggestione.
Orario di visita: dalle ore 8,00 alle 13,45 e dalle 14,30 alle 19,00.

La Strada del Prosecco prosegue verso Valdobbiadene in un paesaggio disegnato da vigneti e boschi di castagno. Si raggiunge quello che è il cru dell'area del Prosecco, la zona del pregiato Cartizze, tra i borghi di Santo Stefano, San Pietro e Saccol. Qui si ammirano i panorami più belli della Strada del Prosecco, dalla strada principale si aprono belvedere sui vigneti sottostanti che vi lasceranno senza fiato. Questa zona contiene la maggiore concentrazione di cantine vinicole, molte delle quali sono aperte alle visite del pubblico.

Valdobbiadene

La Strada termina quindi a Valdobbiadene, una cittadina posta in una conca verde ai piedi delle Prealpi e affacciata sull'alveo del fiume Piave. Al centro si apre un'ampia piazza circondata da edifici neoclassici come il Duomo, il Municipio, il maestoso campanile del XVIII secolo. Oggi è la capitale dello spumante italiano e ospita l'annuale Forum dello Spumante nella splendida Villa dei Cedri.


Partendo da Follina, si può fare una deviazione di 15 km fino a Vittorio Veneto, città ricca di storia e di cultura. La strada percorre la vallata toccando il paese di Cison di Valmarino, dominato dal castello rinascimentale dei Brandolini, oggi ristrutturato e visitabile. A Cison di Valmarino si tiene ogni agosto una grande festa dell'artigianato. Proseguendo si incontrano i bei borghi che si affacciano sui Laghi di Revine, con le tipiche case rurali in pietra locale.

lunedì 17 settembre 2012

23 set 2012 17:00
 
Piazze e piazzette d’Oltrarno
Piazze e piazzette d’Oltrarno
A grande richiesta ritorna la visita all’oltrarno fiorentino
Prenotazione obbligatoria allo 055-5520407   o a turismo@archeologia.it
Ore 17.00
Prezzo euro 14, speciale  soci Coop euro 12
Ritrovo: Ponte Vecchio, Monumento Benvenuto Cellini
Durata dell’itinerario 2 ore circa
Per soddisfare le numerose prenotazioni, viene riproposta la visita a piazze e piazzette d’Oltrarno: suggestiva passeggiata al tramonto alla scoperta dell’Oltrarno fiorentino e dei quartieri di Santo Spirito e San Frediano, dello loro viuzze strette e delle loro piazze e piazzette tipiche, dove ancora vive e si respira la fiorentinità più autentica.
Il percorso si snoderà da Ponte Vecchio attraverso i vicoli, le  piazzette, come Piazza della Passera con il suo  nome e la sua storia curiosi, e le meravigliose piazze di  Santo Spirito e del Carmine, alla ricerca di angoli tipici, curiosità e aneddoti storici.

domenica 16 settembre 2012

ponte del 1 novembre

Saltato il viaggio in camper verso Vienna con i nostri amici, sarei orientata un weekend verso Treviso e Valdobbiadene; non mi dispiacerebbe Bergamo e Brescia oppure Ascoli Piceno!Ci pensero' qualche giorno....
Un' amica di mio marito era interessata alla zona di Barolo e cosi, mi è tornato in mente l'agriturismo Ca' Brusa, ottimo punto di partenza per visitare le alte langhe e le sue magnifiche vigne di Nebbiolo

venerdì 7 settembre 2012

conosco un posticino....

Oggi vorrei segnalarvi 2 chicchine utili per un break a Firenze!
il primo in zona centrale, all'angola tra Via della Scala e via degli Orti Oricellari : un localino inaugurato ad agosto ottimo per la breakfast,  pranzi veloci o caffè pomeridiani con le amiche " le Sorelline";arredi bianchi con contorni neri , look fashion arricchito da quadretti di Marilyn Monroe.
L'atro è la gelateria fantastica di Riva Reno in via Borgo Albizi, vicino all'arco di San Pierino - Pietrapiana :sapori avvolgenti come il mio preferito pistacchio di Bronte Voto 10 da provare

lunedì 3 settembre 2012

WINETOWN 2012

WineTown 2012 porta in dote alla città di Firenze la riapertura di numerosi palazzi nobiliari ed altri edifici monumentali che per molto tempo sono rimasti chiusi al pubblico. Non solo le più prestigiose dimore delle potenti famiglie del Rinascimento fiorentino saranno visitabili in modo del tutto gratuito, ma faranno anche da cornice al nutrito cartellone di spettacoli ed intrattenimenti che animerà la manifestazione.
Quale occasione migliore per rinverdire i fasti di residenze storiche le cui mura hanno visto passare nei secoli avvenimenti che oggi troviamo scritti nei libri di storia? Uno di questi è Palazzo Pazzi-Quaratesi di via del Proconsolo, magnifico esempio di architettura rinascimentale, il cui nome evoca con immediatezza uno dei fatti più noti della storia fiorentina.
Il Palazzo Pazzi-Quaratesi è infatti conosciuto anche come “Palazzo della Congiura”, in quanto dimora della ricca e potente famiglia fiorentina che fu resposabile della famosissima “congiura dei Pazzi”: si tratta dell’attentato avvenuto il 26 aprile 1478 ai danni dei due rampolli della famiglia Medici, Lorenzo (il Magnifico) e suo fratello Giuliano. Quest’ultimo rimase assassinato, mentre Lorenzo subì solo leggere ferite.
Il famoso avvenimento storico rappresenta certamente un motivo in più per partecipare a WineTown 2012: immaginate il fascino di una visita al “Palazzo della Congiura”, in cui risuoneranno il 21 ed il 22 settembre gli echi di quella vita quotidiana fatalmente spezzata nell’aprile del 1478. Il Palazzo fu infatti sequestrato a seguito dell’esilio della famiglia Pazzi, fino ad entrare fra le proprietà della famiglia Quaratesi, che oggi aggiunge il suo nome a quello degli antichi congiurati.
La suggestiva location di Palazzo Pazzi-Quaratesi ospiterà due dei produttori di scena a WineTown 2012: Villa Calcinaia e Castello di Volpaia. La degustazione dei vini presentati dalle due tenute sarà allietato dall’esibizione musicale di Massimo Altomare e Lisa Kant Project.

giovedì 30 agosto 2012

Consigli utili per un viaggio a Creta

Creta, un isola stupenda che ho scoperto (non tutta)in 8 giorni!
Partenza da Roma Fiumicino; per non affrontare un'alzataccia pre -alba , ho preso un B&B vicino a Fiumicino a Casal Palocco. Un villa splendida immersa in un parco in un quartiere residenziale vicino ad Ostia, ma lasciata dal proprietario, un ragazzo rasta , un po' al degrado e non certo alla pulizia. Costo 50 euro la doppia, ma Voto 4 da non consigliare
Ristorante i Gobbi: buona scelta per rapporto qualità prezzo Voto 7 e mezzo da provare se capitate in zona!

Parcheggio aeroporto:  www.parkingaeroporto.it
vengono a prenderti la macchina al terminal delle partenze dopo 10 minuti che li hai chiamati al cell, e te la riportano al terminal degli arrivi appena hai i bagagli. Euro 37 per 8 giorni - Voto 10

Noleggio macchina a Creta ; Europeo Cars
Sono ad aspettarti all'aeroporto, ma il noleggio è di fronte! Assicurazione AI , 179 euro la spesa ed una bottiglia di vino greco in regalo  prenotato via mail da casa -Voto 10

Volo Blu-Express comprato su groupalia, peccato che non ci avevano avvertito che i bagagli a stiva non sono compresi ;abbiamo pagato al check 40 euro per 2 valigie ma al ritorno a creta, non ci hanno fatto ripagare...mah! 260 A/R euro - Voto 8
Hotel Amazone Village suite ****  a Piskopiano,con colazione e cena , comprato su Let's bonus euro 360 
Posto incantevole conn vista mare , sopra la famosa cittadina di Hersonissos
Ideale come location  -Voto 9 ( non ci rifacevano i letti)
Taverna Kostas , sempre a Piskopiano:carinissima veramente da consigliare - Voto 10
Kavousi Resort acquistato su Booking.com per 3 giorni e 2 notti euro 130 con incluso colazione luculliana , in un loggiato circondato da bouganville e vista mare (sera tramonto). Zona Falassarna, parte ovest di creta
Voto 9 
Taverna a Balos Beach: ottima cucina greca con raki , frutta e dessert gratuita - Voto 10

Abbiamo visto: spiaggia di Vai con il famoso palmeto piu' grande d'Europa;2  lettini e ombrellone 7 euro e 50 - voto 8. 
Sul lato est, visto poi Agios Nikolaos (carinissima) e Malia (niente di che)
Lato ovest, la meravigliosa Elafonissi  -Voto 10 e lode
Spiaggia di Falssarna - voto 8 e mezzo
Chania , una deliziosa cittadina veneziana - voto 9
Rethimno, vicoli e stradine ed una fortezza da ammirare - voto 8
Il sud ci è mancato , sopratutto Chrissi , ma anche Matala con le sue grotte Hippy, ma d'altronde le distanze sono immense e le strade non sempre esistono...

Costo della vacanza dal 21 al 28 agosto, in 2 tutto compreso (voli hotel cene pranzi noleggi parcheggi benzina regali tour....) 2000 euro con un giorno anche alla fantastica SANTORINI
ps:solo Cnosso mi ha deluso - voto 6 (perchè cmq dovete vederlo)

Hotel a Piskopiano








martedì 7 agosto 2012

Visite 'by night' ai musei statali ad agosto

Alla Galleria dell'Accademia, ogni martedì (fino alla fine di settembre) sono programmate aperture serali, dalle 19 alle 22 (ingresso a pagamento) con visite guidate gratuite alle 19 e alle 20.30. Anche alla Galleria degli Uffizi, dove fino al 4 novembre prosegue la mostra "Bagliori dorati. Il gotico internazionale a Firenze: 1375-1440" curata da Antonio Natali, Enrica Neri Lusanna e Angelo Tartuferi, fino al 25 settembre ogni martedì è prevista l'apertura serale straordinaria, dalle 19 alle 22 (ingresso a pagamento). L'iniziativa comprende anche il Bargello, fino al 16 settembre prosegue la mostra "Fabulae pictae. Miti e storie nelle maioliche del Rinascimento", curata da Marino Marini; a questa proposta ogni martedì sera dalle 19 alle 22.30 fino al 9 ottobre, si aggiunge "Aperitivo ad arte", secondo la formula  della visita serale ad alcuni ambienti museali, unitamente all'aperitivo.
 
 

compleanno Giov

Ieri sera abbiamo festeggiato il compleanno di Giov!
E' stata una bella cena in giardino , con i nostri cari amici , buon cibo e l'immancabile vino
Questo il menu': antipasti vari
  • cous cous
  • bigne' salate con ricotta e speck
  • schiacciatine Oliva e marino con cipolle dell'orto marinate nell'aceto e scaglie di pecorino
  • tartine bianche con prosciutto philadelphia e salsa di olive
  • insalata di pomodori ceci e cipolle
misto di rosticciane salsicce e pollo in forno al legna

zuppa inglese (vedi foto)











Questa è una foto fatta prima di cominciare
E anche 49 sono passati...............

lunedì 6 agosto 2012

Pesaro ad agosto


VORREI TANTO ANDARCI!
Dal 10 al 23 agosto 2012 , si terrà a Pesaro, la trentatreesima edizione del Rossini Opera Festival, uno dei più importanti festival musicali del panorama europeo e unica manifestazione lirica internazionale interamente dedicata al compositore pesarese Gioachino Rossini. Come ogni anno, per una decina di giorni, la famosa città marchigiana affacciata sul mare richiamerà estimatori ed appassionati da tutto il mondo. Accanto a partiture classiche del catalogo rossiniano, il Festival vanta anche il recupero teatrale di titoli sconosciuti, accolti ogni volta da critica e pubblico come autentici eventi della cultura. Nell’anno del 220esimo anniversario della nascita di Rossini sono in programma “Ciro in Babilonia”, “Matilde di Shabran” e “Il signor Bruschino” che andranno in scena tra l’Adriatic Arena, il Teatro Rossini e l’Auditorium Pedrotti. Accanto alle tre produzioni liriche principali verranno presentati altri concerti (per informazioni www.rossinioperafestival.it).

La strada Romantica - consigli per un'amica di un'amica!

Tra le numerose cittadine della Baviera e in particolare della Strada Romantica emerge per bellezza e fascino quel gioiello dell'arte medievale che è Rothenburg ob der Tauber


Da non perdere la Marktplatz (piazza del mercato), da sempre luogo principale della vita cittadina anche grazie alla presenza del Rathaus. Il grande edificio del municipio è caratterizzato da due differenti stili architettonici: una parte risale al periodo gotico mentre la facciata principale sulla Marktplatz è in stile rinascimentale. Da vedere inoltre la Baumeisterhaus (casa dell'architetto) che venne edificata nel 1596 come residenza dell'architetto della città.

Il Municipio
Archiv Tourismusverband Franken e.V.

La strada principale di Rothenburg è la Herrngasse (via dei Signori) che collega la Marktplatz con i Burggarten (giardini del castello). E' una tipica via di un paese bavarese: eleganti abitazioni dalle facciate realizzate con stili e colori diversi, balconi ricchi di fiori dai colori accesi e molti negozi.

Tra le chiese è da segnalare la Jakobskirche (Chiesa di S. Giacomo) che è la più grande ed importante della città. La costruzione è durata quasi 100 anni mentre la solenne consacrazione risale al 1448. L'esterno della chiesa, con due alti campanili, e l'interno, sobrio e severo, sono in stile tardo gotico.

Quello che però caratterizza maggiormente Rothenburg è la grande cinta muraria che racchiude la città e le solenni porte d'accesso: una parte delle mura sono percorribili a piedi. Tra le porte più belle: la Klingentor e la Galgentor.

Il negozio Käthe Wohlfahrt
Tutto Baviera

Un altro vanto della città si trova nella Herrngasse 1: è il negozio di giocattoli e articoli natalizi fondato nel 1977 dalla famiglia Wohlfahrt che, forte del grande successo ottenuto in Germania, ha aperto alcune filiali all'estero. Durante il periodo di Natale è aperto anche di domenica.

Buon inizio settimana!

venerdi sono andata alla Trattoria Da Napoleone, nel cuore dell'Oltrarno Fiorentino, per festeggiare il compleanno delle mie amiche Lucy e Sere. E' stata una bellissima serata; il posto è davvero carino soprattutto all'interno . Fantanstici i bagni che meritano una visita solo per vedere l'abbeveratorio in pietra usato come lavabo
Cibo ottimo, presentato inizialmente con una zuppetta di porri e bruschette di pane offerto dalla casa....a seguire classico tagliere e braciola fritta sul letto di rucola e pomodori con retrogusto di tartufo! Buoni i vini consigliati dal giovane cameriere!
Vale la pena tornarci

venerdì 3 agosto 2012

Il mio weekend!!!

Come la maggior parte dei venerdi, è una bella giornata
oggi in particolar modo, perchè a parte il caldo sempre piu' insopportabile, stasera tornero' a Firenze Diladdarno, per la cena di compleanno delle mie amiche Sere e Lucy! Andremo da Napoleone, bella trattoria in Piazza del carmine in front of Dolce Vita
Domani  mattina giornata dedicata alle pulizie, in questi giorni mi ha fatto troppa fatica ed ho fatto ben poco....pomeriggio poi relax e cena dalla Carlina con i parents
E domenica?boh, vi diro'
intanto penso che tra una settimana a quest'ora saro' in ferie, sono felice, ma devo dire che questo luglio è volato senza neanche accorgermene!!!
Ciao a tutti Deb

mercoledì 1 agosto 2012

Opera festival

La suggestiva Abbazia di San Galgano nel comune di Chiusdino, in provincia di Siena – che da sola vale la visita – ormai da ben cinque anni in estate si trasforma e diventa palcoscenico per gli eventi racchiusi nel San Galgano Festival.
Musica, lirica e balletto all’interno di uno scenario unico

Io sono stata a vedere il travolgente Carmina Burana di C.Orff lo scorso 13 Luglio in una versione per 2 pianoforti le percussioni e Soli piu' il Coro dell'Opera e il Coro di Voce Bianche!
Questa è una foto, giudicate Voi!

Ladies Trip Terme di Merano

spero di approfittarne anche io con le mie friends!


Tempo per degustare, tempo per chiacchierare, tempo per ridere. Rilassarsi in vacanza con le amiche.
Ladies Trip
3 pernottamenti all'hotel Terme Merano incluso:
  • 1 trattamento bioenergetico viso ROSALPINA per persona
  • 1 bottiglia di Prosecco in camera
  • utilizzo della "Passer Wellness & Spa" privata dell'hotel
  • accesso libero alle piscine delle Terme Merano (pubbliche)

Stagione 12.11.2012 - 30.11.2012
da Euro 449,- per persona in camera doppia standard Design
da Euro 588,- in camera doppia ad uso singolo
www.hoteltermemerano.it



Stagione 07.01.2013 - 17.02.2013
da Euro 429,- per persona in camera doppia standard Design
da Euro 564,- in camera doppia ad uso singolo
Stagione 12.11.2012 - 30.11.2012
da Euro 449,- per persona in camera doppia standard Design
da Euro 588,- in camera doppia ad uso singolo




Aperitivi d'estate a Firenze

Dopo il successo di “Aperitivo ad Arte” agli Uffizi, l’appuntamento si sposta al Museo Nazionale del Bargello.  L’inaugurazione di “Aperitivo Ad Arte” al Bargello è fissato mercoledì 1° agosto, dalle 19 in poi con “cocktail e granite”; poi proseguirà ogni martedì sera nell’arco dei mesi di agosto, settembre e fino al 9 ottobre. Nel museo si potrà visitare la Sala di Michelangelo e del Rinascimento Fiorentino così come la mostra “Fabulae Pictae. Miti e storie nelle maioliche del Rinascimento”L’ingresso costa 12 euro e anche in questo caso è consigliata la prenotazione chiamando il numero 055.294883

benzina low cost nel weekend

Siamo appena usciti dall’ennesimo weekend di sconti sul prezzo della benzina. Una iniziativa accolta con grande entusiasmo da parte degli automobilisti, che vedevano nei ribassi un modo per respirare dopo mesi di continui aumenti del prezzo del carburante. Sembra però che non tutto stia andando come sperato, perché ai weekend low cost si stanno alternando sempre più aumenti nel resto della settimana. Uno scontro che rischia di annullare tutti gli effetti benefici dei ribassi.

Oktoberfest Monaco 2012

Il 22 Settembre comincerà a Monaco la festa della birra!
per chi volesse andare, è già tempo di organizzarsi.....quindi leggete bene

L'Oktoberfest 2012 si svolgerà dal 22 Settembre, 12.00 (mezzogiorno) al 7 Ottobre, 23.30
Le tende dellOktoberfest sono aperte alle ore 10:00 nei giorni feriali e chiudono alle 23:30. Durante i fine settimana, le tende sono aperte alle ore 9:00.
La birra viene servita fino alle 22:30.
Le uniche eccezioni sono "Wiesnschänke Käfer" e la "Tenda del Vino” che chiudono alle 1 di notte..
Si prega di essere informati che è molto probabile che non possono essere autorizzati ad entrare persone con un passeggino, carrozzina nelle notti altamente frequentate, come venerdì, il fine settimana e giorni festivi.
Il  Giorno ufficiale della famiglia è sempre Martedì da mezzogiorno  alle 6 di pomeriggio con prezzi ridotti tutto l'Oktoberfest.

Vi giro un interessante lettura !

Viaggiare in compagnia, risparmiare e ridurre l’inquinamento, con Bringme Social Carpooling si può!
Ormai ci siamo, è giunta l’ora di partire per una meritata vacanza. Un italiano su tre sta preparando le valige in previsione del prossimo week end quando le città si svuoteranno a favore delle località turistiche. Da anni ormai siamo abituati ad organizzare le nostre vacanze tenendo d’occhio le offerte low cost che ci offrono le compagnie aeree e i tour operator a caccia dell’offerta imperdibile. Ma per coloro che invece l’offerta l’hanno persa resta pur sempre il viaggio in auto, magari verso una città d’arte piuttosto che una località montana o una spiaggia sulle splendide coste mediterranee.
Oggi, anche chi sceglie l’auto per i propri viaggi ha la possibilità di “viaggiare low cost” risparmiando fino all’80% del costo del carburante, dei caselli autostradali e del parcheggio. Come? E’ semplice… basta riscoprire vecchie abitudini che, in questo caso, grazie ad internet diventano più semplici e più sicure.
Sto parlando del Carpooling o più semplicemente Autostop. Dimentichiamoci però l’immagine del viaggiatore sul ciglio della strada con il pollice alzato, nel 2012 l’autostop si fa on-line . Trovare un compagno di viaggio con il quale condividerne il tragitto, i costi e perché no instaurare una nuova amicizia è divenuto oramai un’abitudine per migliaia di automobilisti ed anche in Italia si sta diffondendo rapidamente.
Bringme Social Carpooling è il portale italiano che permette di inserire e consultare, gratuitamente, annunci in relazione ai nostri spostamenti in auto, siano essi pendolare o saltuari. Per fornire un ordine di grandezza ad oggi su Bringme vi sono oltre 4200 viaggi in partenza nelle prossime quattro settimane e vi sono circa 15.000 posti in auto che aspettano di essere occupati.
Gli annunci possono essere inseriti in modo estremamente dettagliato indicando: partenza, arrivo, date ed orari, auto per fumatori oppure non, trasporto animali domestici piuttosto che bagagli, ecc. ecc. Una volta inserito l’annuncio non vi resta che attendere che uno dei migliaia di iscritti e visitatori di Bringme accetti il vostro viaggio e vi invii i recapiti attraverso i quali mettervi in contatto.
Tra le caratteristiche di Bringme Social Carpooling vi è anche la possibilità di legare il proprio viaggio ad uno dei numerosi concerti, eventi musicali e sportivi o manifestazioni pubblicate nelle aree tematiche: sport e eventi. In questo modo potrete condividere, con nuovi amici, non solo il tragitto ma addirittura le vostre passioni.
Proviamo ora a calcolare il risparmio ottenibile supponendo di condividere l’auto con due passeggeri per una tratta di 60 km, tra andata e ritorno, percorsa quotidianamente per recarsi al lavoro. Ipotizzando di lavorare 250 giorni all’anno ed utilizzare una vettura di media cilindrata che percorre 15 Km con un litro, otteniamo un risparmio annuo di circa 1200 euro! Sembra incredibile ma solo conteggiando il costo del carburante possiamo permetterci una bella vacanza in Mar Rosso.
Ovviamente possiamo considerare anche eventuali costi di parcheggio e caselli autostradali incrementando ulteriormente il risparmio e non dimentichiamo che i nostri due passeggeri, rinunciando ad usare la propria auto, avranno ridotto le emissioni inquinanti di circa 3900 Kg di CO2. Non resta quindi che provare questa soluzione economica ed ecologica e veder ridurre significativamente i costi di gestione delle nostre auto.
Buon viaggio da Bringme Social Carpooling!
suggerimenti per itinerari: www.viamichelin.it
consulta la carta stradale

viaggi low cost

www.letsbonus.com/viaggi

lunedì 30 luglio 2012

http://www.meteo.it/

consiglio ostello

Per chi volesse trascorre qualche giorno al mare dopo un tour in Andalusia, e cmq visitare da qui Malaga e la costa del Sol: http://www.avalonnerja.com/

ricetta estiva!

Tagliate i pani tipo ciabatta orizzontalmente a metà e utilizzate solo la base che dividerete a metà nel senso della larghezza, eliminando l’eventuale mollica. Lavate il cetriolo, sbucciate la cipolla e affettateli entrambi; mondate i pomodori e tagliateli a pezzetti.

Raccogliete cetriolo, cipolla, pomodori e ceci in una insalatiera, unitevi qualche fogliolina di timo, salate e condite con 2 cucchiai di olio. Mescolate l’insalata e distribuitela sui crostoni, completando la preparazione con rametti di timo.

Se desiderate attenuare le note pungenti della cipolla, dopo averla affettata lasciatela in ammollo in una tazza di acqua per circa 20 minuti.

Offerta pulizia dei denti su groupon

Oggi ho comprato a 29 euro pulizia sbiancamento e smacchiamento con: dentista Paoleschi , già provato nella sua sede di Incisa Valdarno. Potro' usarla entro aprile 2013
Vorrei con questo blog condividere le mie offerte sui viaggi , sui voli sugli hotel , sulle straordianrie offerte che internet ci regala per viaggiare a basso costo; offrendomi anche come personal traveller avendo la pazienza e la passione nello scovare un "low cost" per tutto cio' che mi serve
Oggi , a mio parere, per vivere bene ,è necessario recuperare lo spazio mentale di 30 anni fa' quando si lavorava per vivere e non si viveva per lavorare e soprattutto , si non si lavorava per spendere
La mia sfida nei prossimi anni sarà questa: cambiare mentalità/eliminare il consumismo sfrenato /investire le mie risorse solo nei viaggi!

Benvenuti nel mio blog!