mercoledì 25 febbraio 2015

Interessante...San Pietroburgo senza visto...come fare?

Avete voglia di visitare l’affascinante San Pietroburgo, ma non volete fare il visto?
Il modo c’è…leggete qui di seguito che itinerario vi vogliamo proporre oggi!
Se vi hanno sempre attirato le capitali del Nord Europa potreste iniziare il tour visitando la capitale svedese Stoccolma, situata su 14 isole collegate fra loro da ben 57 ponti. La ricchezza di Stoccolma spazia dai numerosi palazzi e musei alle bellezze naturalistiche come il parco nazionale urbano di Ekoparken. Inoltre non perdetevi l’antico quartiere di Gamla Stan, uno dei centri storici medioevali meglio conservati, lasciandovi affascinare da antiquari, gallerie d’arte e caffè. Da qui, lasciate la Svezia a bordo del traghetto Tallinksilja che vi porterà in Finlandia passando dalle isole Aland.
Sbarcati a Helsinki avrete la possibilità di ammirare questa città che ha saputo mantenere un’antica atmosfera. Le sue dimensioni permettono di girarla a piedi o anche a bordo dei suoi tram. Anche qui oltre agli aspetti architettonici e culturali è la natura che fa da padrone. La sua vicinanza con la Russia vi permette di raggiungere la terra degli Zar a bordo del traghetto St Petersline. Dopo una nottata in nave si raggiunge finalmente St Pietroburgo. In seguito ad alcuni accordi con la federazione russa, i passeggeri del St Petersline avranno un visto temporaneo che permette la permanenza nella città russa per un massimo di 3 giorni. Ma questi vi saranno sufficienti per visitare la cosiddetta Venezia del Nord. Ovviamente non dovrete perdere una passeggiata lungo il fiume Neva, i sontuosi palazzi e lo straordinario museo dell’Hermitage.
Infine sempre a bordo del traghetto si raggiunge la capitale estone Tallinn con il suo centro storico medioevale riconosciuto patrimonio dell’Unesco.
Buon viaggio!

Meraviglie della Grecia.....quale scegliere?

Sono più di 6000 le isole greche, e di queste solo 227 sono abitate. Non mi è mai piaciuto fare classifiche, credo abbiano poco senso ed in questo caso di senso ne hanno ancora meno visto che ognuna di queste isole ha peculiarità diverse ed una sua personalità ben definita.
Credo che  il concetto di bellezza abbia una forte componente soggettiva e che la bellezza di un luogo sia soprattutto negli occhi di chi lo ha vissuto in prima persona. Non esiste un’isola migliore, ma solo una più adatta di un’altra in relazione a quello che stiamo cercando ed alle nostre necessità, solo così è possibile fare una scelta mirata che alla fine non ci lascerà insoddisfatti.
Il passo da compiere prima di tutto è quindi quello di domandarsi che cosa sto cercando?

Divertimento, vita notturna e belle spiagge: Mykonos e Ios

Mykonos-isole-greche
Tra le isole greche Mykonos (Cicladi) è sicuramente la regina incontrastata del divertimento e della vita notturna, offrendo però anche bianche spiagge ed acque limpide. Affascinante, eccentrica e trasgressiva è l’isola degli eccessi e della tolleranza, uno di quelle mete che fanno tendenza: qui la musica suona in spiaggia dalla mattina alla sera, quando le strade si trasformano in una grande discoteca in cui una fiumana di giovani passano di locale in locale godendosi la fantastica vita notturna che l’isola offre. Mykonos vanta d’altra parte anche un mare invidiabile e negli ultimi anni sempre più famiglie con i bambini la scelgono come meta per le proprie vacanze.
Come arrivarci: arrivare a Mykonos è facilissimo ci sono sia voli diretti giornalieri dall’Italia sia Atene, oltre ai traghetti che collegano Mykonos sia con altre isole che con il continente.
mare-isole-greche
Anche Ios (Cicladi) come Mykonos è una delle capitali del divertimento. Bar, discoteche, locali, si balla dappertutto e a qualsiasi ora, soprattutto nei mesi di luglio e agosto quando l’isola si riempie di giovanissimi che vengono qui con l’idea di divertirsi e trasgredire. Consigliate le spiagge di Mylopotas Beach e Manganari.
Come arrivarci: a Ios è possibile arrivare solo via mare visto che non ha un suo aeroporto. I traghetti per Ios partono da Atene (Pireo), Santorini, Creta e Mykonos (per collegamenti ed orari si può fare riferimento al sito Greek Travel Pages )

Relax e mare: Naxos e Skopelos

Se non vi interessa il divertimento sfrenato, ma cercate un’isola ancora lontana dal turismo di massa alla scoperta di spiagge deserte e selvagge e mare blu Naxos (Cicladi) è l’isola che fa per voi. Facilmente raggiungibile Naxos è un isola con un grande fascino che offre al visitatore non solo spiagge ma anche moltissime altre cose da visitare come la famosa Portara, statue, templi, piccole chiese, miniere di smeriglio. Se volete saperne di più su Naxos vi consiglio di leggere l’ articolo di Patrick.
Naxos
Come arrivarci: in aereo da Atene (circa 40 minuti) oppure in traghetto dal Pireo (5 ore, 3 ore e mezzo con la nave veloce), che ferma anche alla più nota Paros, che si trova esattamente di fronte.
Skopelos (Sporadi Settentrionali) non si trova tra le mete turistiche greche più gettonate, probabilmente per via dell’assenza di un aeroporto: non è infatti possibile pensare ad altri motivi visto che Skopelos è un’isola ricca di verde e di spiagge dalla bellezza unica, considerate tra le più belle non solo in Europa, ma anche nel mondo.
Come arrivarci: via mare da Skiatos , oppure da Volos, città sulla costa greca.

Cultura e mare: Rodi

isole-greche-rodi
Rodi rappresenta il perfetto mix per chi desidera un’isola abbastanza tranquilla in cui alternare giornate su un mare cristallino a visite culturali. Oltre alla sua bellezza, non a caso è stata soprannominata “la perla del Mar Egeo” Rodi è inoltre ricca di attrattive di grosso interesse culturale come la città medievale di Rodi (Patrimonio Umanità Unesco) e il paese di Lindos, le cui bianche case si aggrappano arroccate intorno ad un picco roccioso che ospita l’antica acropoli, la più famosa delle città antiche del Dodecaneso e che accoglie ogni anno mezzo milione di visitatori. Il mio consiglio è quello di affittare un’auto (ad esempio tramite il sito di goeuro.it) e di cambiare ogni giorno spiaggia.
Come arrivarci: ci sono parecchie compagnie low cost che offrono economici e quasi giornalieri voli diretti dall’ Italia.

Fuori dai soliti itinerari: Amorgos, Folegandros e Donoussa

Per chi cerca invece mete lontano dalle isole più famose, come non consigliare le Piccole Cicladi e soprattutto Amorgos, Folegandros e la più lontana di tutte: la remota Donoussa.
isole-greche-folegandros
Quest’ultima coi suoi poco più di 100 abitanti è l’ideale per chi vuole passare una vacanza all’insegna del relax e per chi cerca un luogo genuino non contaminato ancora dal turismo di massa. Niente discoteche dunque, poche taverne in cui passare le serate, pochi trasporti e spiagge poco attrezzate su un mare blu intenso. I passatempi migliori? Nuotare, prendere il sole, leggere un buon libro e perchè no, portarsi la canna da pesca!
Come arrivarci: chiaramente se queste isole sono rimaste un po’ isolate dal turismo folle è anche grazie alla loro posizione che le rende comunque difficili da raggiungere.
Amorgos: in traghetto dal Pireo (Atene). Circa 9 ore di traversata
Donoussa: in traghetto, dal Pireo (circa 9 ore) o da altre isole delle Cicladi con la linea Bluestar Ferries.
Folegandros: da Naxos e Paros via traghetto oppure sempre via mare dal Pireo

Romantiche: Santorini e Elafonissos

tramonto-a-santorini
Chi non ha presente la classica cartolina che campeggia sulle prime pagine della maggior parte dei cataloghi delle agenzie di viaggio? Chi non ha presente l’immagine di bianche casette coi tetti azzurri, aggrappate ad un ripido fianco di roccia di fronte al tramonto più romantico che si possa immaginare? Esatto, stiamo parlando proprio di lei, la raffinata Santorini, per eccellenza la meta per chi desidera passare una settimana a due tra spiaggia, relax e serate romantiche di fronte a dell’ottimo pesce fresco.
Come arrivarci: Santorini è tra le isole greche più accessibili, sia via mare sia in aereo.
Isola di estrema bellezza e dal gusto esotico dovuto alle spiagge di lunghe dune di sabbia e alberi di cedro Elafonissos è il luogo che accoglie a braccia aperte i turisti che cercano romanticismo e tranquillità. Di rilievo le spiagge di Simos Beach e di Panagitsa dalla quale si può assistere ad un romanticissimo tramonto sul mare.
Come arrivarci: anche qui è possibile arrivare solo via mare: – traghetto Pounda (Vinglatia) – da Neapolis in caicco

Con i bambini: Rodi, Kos, Lefkada

Per chi viaggia coi bambini sicuramente sono consigliabili le isole facili da raggiungere, che abbiano un aeroporto, strutture ricettive adeguate alle loro necessità, spiagge ampie e sabbiose e attrazioni per lo svago. Tra queste sicuramente la già menzionata Rodi, ma anche Kos, Creta e Lefkada alla quale si può arrivare direttamente in traghetto da alcuni porti dell’Italia.

Per tutti i gusti: Skiathos

Isola-grecia-skiatos
Negli ultimi anni il successo di Skiathos come destinazione per le vacanze sta letteralmente dilagando. Isola delle Sporadi, è un’isola fertile con spiagge magnifiche, vita notturna, divertimenti e chiese e monasteri da visitare. Qui potete trovare ottime strutture, giochi acquatici, club di tennis, centri per le immersioni e bellissimi spettacoli serali che vengono organizzati spesso, soprattutto nei periodi d’alta stagione. Anche di spiagge ce ne sono per tutti i gusti, da quelle lunghe e sabbiose adatte alle famiglie, a quelle nascoste raggiungibili solo in barca, a quelle dedicate ai nudisti.

Algarve-Portogallo

'Algarve è la regione più meridionale del Portogallo ed è uno dei luoghi di vacanza preferiti d’Europa. Le spiagge sono belle e il sole splende alto nel cielo. L’unica pecca è la temperatura dell’acqua: gelida!
La costa varia tra scogliere a picco sul mare e lunghe spiagge dorate. Le correnti sull’Oceano Atlantico non mancano. Tra i luoghi più belli per una vacanza estiva nell’Algarve c’è Sagres, un piccolo villaggio sulla punta ovest, l’estremo sud del Portogallo. Paradiso del surf, è un posto sempre ventilato, specialmente sulla spiaggia di Martinhal. Qui si praticano tutti gli sport acquatici. Per chi ama il relax, si può scegliere tra una ventina di spiagge con calette o rocce più o meno frequentate. Tra le più belle, Praia do Castelejo, Ingrina, Zavial, Salema e Bordeira.
Molto di moda tra i portoghesi è Tavira, una cittadina posta al centro dell’Algarve affacciata sul fiume Gilao e nel bel mezzo del Parque natural da Ria Formosa. Non è ancora molto conosciuta dal turismo di massa, al contrario della vicina Faro, tra le mete più note del Paese. La vacanza qui può essere molto rilassante. I portoghesi sostengono che da queste parti si trovino le più belle spiagge del Portogallo. Tra le più note, Ilha da Tavira, Cabanas, Santa Luzia, Barril e Conceição.
Molto chic è Vilamoura, a pochi chilometri da Albufeira, una località frequentatissima dai turisti anglosassoni. Una sorta di Saint-Tropez dell’Algarve per via dei magnifici yacht attraccati al porto, dei casinò, che attirano turisti di un certo livello (e con un certo portafoglio!) e della vita notturna. La spiaggia più bella della zona è Falésia, protetta da rocce rosse. Anche Vilamoura si trova nel Parque con le lunghe penisole di sabbia e i canali frequentati da anatre selvatiche. Lontano dalla folla, si assapora un modo differente di vivere la spiaggia.
Per chi desidera trascorrere una vacanza nell’Algarve, si consiglia di visitare anche l’interno della regione dove si trovano caratteristici villaggi poco conosciuti dai turisti stranieri. Nell’architettura si ritrovano tracce della presenza dei Mori e il paesaggio circostante è punteggiato di profumatissimi mandorli e aranceti. Per dormire, l'idelae è alloggiare in una delle tipiche pousadas, solitamente edifici storici, di charme, di design o immersi nella natura, adibiti a hotel. D'estate, inoltre, l'Algarve si anima di eventi, come l'Allgarve Musica, Allgarve Jazz, Art Allgarve e tanti eventi sportivi.

venerdì 6 febbraio 2015

Last minute Madagascar

INTANA RESORT ATLANTIS ARMONIA CLUB 3* Sup - Camera Classic o Bungalow
NOSY BE
Servizio clienti02 66707455
Lun/Ven: 9.00-13.00 e 14.30-18.30

Descrizione della struttura:
L´hotel Kintana Beach Resort & Spa è un piccolo e delizioso resort immerso in un grande e rigoglioso giardino tropicale. Offre un ambiente raccolto e accogliente nei pressi di una suggestiva spiaggia e il suo centro benessere è particolarmente apprezzato per le diverse specialità di massaggi offerti.
Il resort è situato a soli 100 metri dal mare, nel piccolo villaggio di Ankibanivato, sulla costa ovest dell´isola di Nosy Be. L´hotel si trova a circa 50 minuti all´aeroporto internazionale di Nosy Be e a 30 minuti dalla città di Hell Ville.
Il Club è situato lungo la suggestiva spiaggia di Ankibanivato che si trova a pochi metri di distanza dal resort e permette lunghe passeggiate. Il panorama è spettacolare: dalla lunga baia si vedono gli isolotti dell´arcipelago delle Mitsio e la maestosa Isola del Madagascar, la Grande Terre. Da questa posizione privilegiata si potranno contemplare gli spettacolari tramonti africani.

Attività:
L´Atlantis Club dispone di una graziosa piscina e di una grande vasca in pietra fuori terra molto suggestiva, dedicata a momenti di puro relax. A disposizione della clientela è presente un centro diving Padi convenzionato che organizza corsi e immersioni. È possibile noleggiare auto e scooter direttamente in hotel.
Animazione: È prevista una cena malgascia a settimana, accompagnata dai tipici spettacoli locali.
Benessere: Il resort ospita un apprezzato centro benessere e Spa arredato in tipico stile malgascio. I trattamenti offerti consentiranno ai clienti di poter godere appieno la vacanza in Madagascar e rilassarsi sotto le mani delle esperte massaggiatrici dell´hotel, immersi in un ambiente caldo e confortevole. Il villaggio propone, a pagamento, numerosi pacchetti che contengono differenti tipologie di massaggi che ben si adattano e delineano alle esigenze delle persone. Tra i più richiesti troviamo il massaggio tradizionale malgascio, relax a quattro mani, il Vato Mafana con le pietre calde, il massaggio plantare e molti altri.
Centro Escursioni: All´interno del villaggio è
possibile prenotare un ampio ventaglio di escursioni dedicate al tempo libero e alla conoscenza di Nosy Be. Fra le molte proposte si suggerisce l´uscita in quad che porterà alla scoperta degli angoli più remoti dell´oasi. Effettuare un safari sull´isola maggiore, la Grande Terre, permetterà di entrare in contatto con flora e fauna uniche al mondo presenti solo in Madagascar.

Strutture e servizi:
Il villaggio ospita un ristorante che offre ai clienti ottimi piatti dai gusti italiani e internazionali. Particolarmente apprezzate le portate di pesce fresco e le cene a base di aragosta e crostacei, a pagamento. Il bar sorge vicino alla piscina ed è il luogo ideale per rilassarsi e gustare ottimi cocktail alcolici e non, immersi in un rigoglioso e affascinante giardino di bambù e palme.
La spiaggia è attrezzata con ombrelloni tipici e sdraio. I teli mare vengono forniti gratuitamente agli ospiti, previo il versamento di una cauzione.

Le camere:
La struttura dispone di 20 confortevoli camere suddivise in camere Classic, Superior, Bungalow e Family Room. Le Family Room sono dotate di una camera matrimoniale e di un ampio soggiorno e possono ospitare fino a 4 adulti. I Bungalow posso accogliere fino a tre adulti così come tre delle sei camere Classic. Tutte le stanze sono arredate in tipico stile malgascio e dispongono di aria condizionata, ventilatore a pale, cassaforte, zanzariera e veranda attrezzata con sedie e tavolino. I Bungalow sono in legno e, pur avendo tutti i comfort delle altre camere, mantengono un vero stile malgascio. Le nuovissime camere doppie e triple Superior sono dotate in più di frigobar, televisore e dvd con ampia scelta di film.
Max Occupazione delle Camere Classic, Superior e Bungalow: 3 Adulti;
Max Occupazione delle Family Room: 4 Adulti.
1/4
Modifica la tua selezione »
Quanti giorni vuoi stare in vacanza?
Da dove vuoi partire?
Quando vuoi partire?
Operativo Volo »
Andata:
Da: Roma Fiumicino 24/02/2015 ore 21.30
A: Nosy Be 25/02/2015 ore 12.00
Operato da: ITC NEOS
Ritorno:
Da: Nosy Be 04/03/2015 ore 13.40
A: Roma Fiumicino 04/03/2015 ore 21.00
Operato da: ITC NEOS
La compagnia aerea e gli orari dei voli possono essere soggetti a variazioni. In questa evenienza il nostro Servizio Clienti provvederà ad avvisarti.
4Quale tipologia di camera preferisci?
Tipologia di camera
Nº camere
Singola (1 adulto)
Doppia (2 adulti)
Doppia + bambino (2 adulti + 1 bambino)
Tripla (3 adulti)
Modifica la tua selezione »

mercoledì 4 febbraio 2015

5 terre ed Il Golfo dei Poeti

Un po' di anni fa , direi tanti...ho visitato Lerici e Portovenere;
Qualche anno meno fa...con i colleghi dell'anagrafe, visitammo durante una bella giornata di sole, 3 delle 5 Terre!

Un viaggio da Levanto a Lerici nel magnifico e intatto scenario ligure delle Cinque Terre è un’esperienza davvero speciale. Un’autentica immersione nella magia di borghi storici e variopinti in posizione spettacolare sul mare, di rilievi a picco, di terreni scoscesi dove trionfano i vigneti.
Uno splendido percorso quindi nelle località dell’area protetta Parco nazionale delle Cinque Terre, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
L’itinerario parte da Levanto, il cui centro storico custodisce vere e proprie bellezze architettoniche, come la duecentesca chiesa gotica di Sant’Andrea o la Loggia comunale del XIII sec. Vernazza photo by Silvia AdaliaSi percorre un litorale frastagliato, che cade a strapiombo nel mare, con vigneti impervi strappati alla roccia, scandito da cinque borghi, marinari e agricoli, ricchi di colori, semplicità e fascino.
Prima e vera tappa delle Cinque Terre è Monterosso, celebre località turistica, abbellita da eleganti ville e da un’estesa spiaggia. Nel centro antico, in cui le strette vie si inerpicano sul colle, si possono ammirare la gotica parrocchiale di San Giovanni Battista e la seicentesca chiesa di San Francesco, annessa al convento dei Cappuccini. Qui si trova fra l’altro il Parco letterario dedicato al poeta Eugenio Montale, cantore di queste terre.

Si giunge quindi a Vernazza, con il suggestivo porticciolo turistico, attorno al quale si sviluppa la cittadina medievale, con la caratteristica piazzetta, due imponenti torri d’avvistamento genovesi e l’affascinante chiesa gotica dedicata a Santa Margherita d’Antiochia, disposta su due piani.

Di lì a poco, a un centinaio di metri sopra il mare, ecco Corniglia, borgo arroccato sul crinale del promontorio e collegato alla spiaggia da una scalinata di 365 gradini. Da questo paese, tradizionalmente dedito alla coltivazione della vite si gode di uno splendido panorama.

Di grande impatto anche l’enorme scoglio nero a picco sul mare su cui sorge Manarola, nota per la produzione di vino e olio, con le sue case colorate che pare sorgano dalla roccia.
 L’ultima località delle Cinque Terre, e cuore dell’omonimo Parco, è Riomaggiore, pittoresco borgo di pescatori, con case alte e strette, dai colori tipicamente pastello, e un alternarsi di luce e oscurità, proveniente dagli stretti carrugi.

Lasciata l’area protetta, vale assolutamente la pena fare una deviazione per Porto Venere.
 Questa caratteristica e famosa località di villeggiatura della Liguria è un esempio perfetto del connubio tra natura e architettura: dal lungomare che incornicia il porticciolo turistico all’infinita gamma di colori delle sue strette case, dalle ripide scalinate e dagli stretti vicoli all’estremità del promontorio delle Bocche dove svetta la Chiesa di San Pietro, di epoca paleocristiana ricompletata in stile gotico.
Da vedere anche il Santuario della Madonna Bianca, già Chiesa parrocchiale di San Lorenzo eretta nel XII secolo in stile romanico e in seguito restaurata ed ampliata e il Castello Doria, maestosa fortezza militare.

 Di fronte a Portovenere si trovano le tre isole di Palmaria (meta di gite in barca,dove si visita la grotta Azzurra), Tino e Tinetto, facenti parte del Parco regionale di Portovenere.

Proseguiamo quindi verso La Spezia, dove è d’obbligo una visita alla Chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta che conserva un interessante patrimonio artistico, al museo d’arte Amedeo Lia e al Museo tecnico navale della Marina Militare.
L’ultima tappa è Lerici, nel cosiddetto golfo dei poeti (cioè il golfo della Spezia, scelto come luogo di vacanza da Byron e Shelley). La località è contraddistinta dalle scalinate, dai carrugi e dall’imponente Castello militare. Da non perdere una passeggiata sul lungomare e una visita all’oratorio di San Rocco, con campanile trecentesco, e alla chiesa di San Francesco per le preziose opere d’arte lì custodite.


E’ INTERESSANTE SAPERE CHE
-Per visitare il parco delle Cinque Terre è consigliato l’uso treno, mezzo più pratico ed ecologico, che, da Levanto, collega tutte le località, fino a Riomaggiore.

- Tra Manarola e Riomaggiore corre uno dei sentieri più romantici e celebrati al mondo: la Via dell’Amore, esclusivamente pedonale, scavata nei massi rocciosi a mezza costa e a picco sul mare. Lungo il percorso ci sono panchine ricavate dalla roccia e un’area panoramica attrezzata.
- Un’alternativa per i più sportivi sono i sentieri, impegnativi ma ben attrezzati, che s’inerpicano tra i promontori. C’è anche la possibilità di ammirare le Cinque Terre dal mare, imbarcandosi a Portovenere e facendo tappa nei vari paesi.
MANIFESTAZIONI DA NON PERDERE- Ogni anno, il sabato prima dell’Ascensione, a Monterosso si celebra la Sagra dei limoni con stand gastronomici, musica, animazioni, concorsi letterari e di pittura e premiazione dell’agrume più grosso.
- Sull’isola di Tino il 13 settembre si festeggia San Venerio: la statua viene portata da La Spezia all’isola con la processione a mare e per l’occasione si può visitare l’Eremo di San Venerio, altrimenti vietato. Lerici a luglio ricorda il suo santo patrono, Sant’ErasmoPorto Venere ad agosto organizza la rassegna teatrale Teatro Donna nella suggestiva chiesa di San Pietro, sul mare, mentre nell’entroterra a Sarzana, in agosto, c’è l’importante Mostra mercato nazionale dell’antiquariato, all’antica fortezza Firmafede.
- A La Spezia il 19 marzo si festeggia San Giuseppe con una grande fiera e nella prima domenica di agosto si inscena il Palio delle tredici borgate marinare con sfilate, carri allegorici e fuochi