L’11 febbraio si inaugura a Sansepolcro, negli spazi espositivi del Museo Civico, la mostra “Nel segno di Roberto Longhi. Piero della Francesca e Caravaggio” che
apre una ricca stagione espositiva, che proseguirà da giugno con la
mostra “Luca Pacioli. Tra Piero della Francesca e Leonardo”. Da febbraio
a novembre la visita del museo sarà dunque l’occasione per ammirare
importanti opere dei grandi maestri dell’arte italiana in dialogo con i
capolavori di Piero della Francesca.
Un'occasione da non perdere, perche a Sansepolcro, esiste una magia che rende unico un week end per due che,
in questo borgo di torri e palazzi ai piedi dell’Appennino, può essere
vissuto in molti modi.
E’ definito ‘porta della Toscana’ essendo nell’ultimo tratto di Toscana al confine con la Romagna nell’Alta Valle del Tevere.
Sansepolcro è caratterizzata dalla cinta muraria che è delimitata dalle
cannoniere ad opera del Buontalenti e dalla Fortezza del Sangallo. Il
centro cittadino è una incredibile teoria di palazzi medioevali, torri,
arredi urbanistici rinascimentali e ricche Chiese che hanno conservato
il carattere d’autore di un centro profondamente legato a quell’illustre
cittadino che fu Piero della Francesca.
La visita suggerita inizia dal Museo Civico che custodisce opere di
inestimabile valore artistico come la Resurrezione e il trittico della
Misericordia di Piero della Francesca. Da visitare l’Aboca Museum, il
Museo della Vetrata Antica, la Cattedrale che ospita il ‘Volto Santo’,
un crocifisso ligneo di epoca carolingia, le Chiese di Santa Marta, San
Francesco, Santa Maria delle Grazie, la casa di Piero della Francesca e
la Fortezza Medicea.