lunedì 11 gennaio 2016

Norvegia dopo Checco meta attualissima

Un viaggio in Norvegia non può che iniziare dalla sua capitale, Oslo. Si tratta di una città tanto moderna quanto "a misura di persona", ricca di musei (come quello di Munch che custodisce il celebre "Urlo") e di edifici storici (di particolare bellezza il castello di Akershus, risalente al XIII secolo). La città si affaccia sull'Oslofjord ("il fiordo di Oslo"), un'area ricca di verde nella quale si possono compiere escursioni in battello ed assistere ai numerosi concerti che si tengono nel corso dell'estate.
Una volta visitata Oslo, potete far tappa nella seconda città più importante della Norvegia, ossia Bergen; dopo aver ammirano le antiche case dei pescatori nel quartiere Bryggen ed aver passeggiato tra le bancarelle dell'antico mercato del pesce, prendete la funivia per raggiungere i fitti boschi che sovrastano la città. 

 Uno degli itinerari più suggestivi della Norvegia è la passeggiata che da Myrdal (piccola stazione lungo la linea ferroviaria Oslo-Bergen) conduce fino al paesino di Flåm, sulle sponde del Sognefjord. Il percorso attraversa un'area naturale piena di boschi e lunghi ruscelli che danno origine a piccole cascate e diversi laghetti, nei quali i più temerari osano fare il bagno. Se non volete percorrere i circa 20Km che separano le due località, potete optare per la Flåmsbana, un trenino turistico che fa sosta nei punti più panoramici. 
 A Sud di Bergen si estende la contea di Rogaland, piena di fiordi, isolotti e villaggi da cartolina con le antiche chiesette in legno tipiche della Norvegia.  Vi consigliamo di attraversare quest'area in auto (seguendo la E39 e prendendo almeno due battelli), così da poter ammirare questi paesaggi meravigliosi con la massima flessibilità. Arrivati nella città di Stavanger, non perdetevi l'attrazione naturale più importante della zona (nonché dell'intera Norvegia), ovvero il vicino Preikestolen: questa terrazza naturale di roccia, coi suoi oltre 600 metri di altezza, sovrasta il sottostante Lysefjord regalando viste mozzafiato.  L'ascesa richiede circa 3 ore e non è particolarmente impegnativa, ma non avventuratevi senza scarpe da trekking ed abbigliamento adatto!.  
 L'arcipelago delle Isole Lofoten è uno dei luoghi più spettacolari del nostro pianeta, le cui foto sono spesso utilizzate per promuovere la bellezza della Norvegia. Si tratta di una serie di isole ed isolotti, in buona parte collegati tra loro da una modernissima rete stradale, sui quali sorgono caratteristici villaggi di pescatori non ancora assaliti dal turismo di massa. Consigliamo di attraversare l'intero arcipelago (che presenta una forma allungata da Est ad Ovest) fermandovi in tutti i principali villaggi, ed in particolare ad A (la località col nome più breve al mondo), Reine, Moskenes e Svolvær. 
 Volete compiere l'impresa di raggiungere Capo Nord? I mezzi per arrivare nel punto più settentrionale d'Europa certo non mancano, ma un modo originale per farlo è mediate il battello postale Hurtigruten, che dal 1883 parte quotidianamente da Bergen (nella Norvegia meridionale) e risale tutta la costa del Paese, superando Capo Nord dopo circa tre giorni di viaggio. Il battello sosta in tutti i principali porti norvegesi, e vista la lunga durata del tragitto vi consigliamo di imbarcarvi a Svolvær (nelle isole Lofoten), così da giungere nel piccolo paesino di Honningsvåg (la località più a Nord della Norvegia) dopo un solo giorno di viaggio. Da Honningsvåg potrete infine percorrere i 20Km che vi separano da Capo Nord prendendo uno dei tanti autobus turistici che partono dal porto. 

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